«Matthew era coperto di sangue, mi urlava di scappare – ha raccontato Saera – sono scappata verso il nostro hotel passando tra i cadaveri».
Terminata la sparatoria, i soccorsi sono stati immediati. Matthew è stato ritrovato ancora vivo e subito ricoverato. Oggi sta bene, e, tornato nel suo paese, sta ricevendo migliaia di messaggi dal suo letto nell’ospedale di Cardiff.
«Volevamo ringraziare tutti per la vicinanza che ci state dimostrando – ha fatto sapere Saera, pubblicando un selfie accanto al fidanzato su Facebook – Sto leggendo tutti i messaggi a Mat e lui è ancora incredulo»