Vive in vacanza da 3 anni: “Potete farlo anche voi, vi spiego come”

11429953_1001492826528115_4256445275839470662_nTre anni fa l’olandese Maartjie Smith si è licenziata all’improvviso. E in quel momento ha capito cosa l’avrebbe resa davvero felice: partire per un viaggio. E non tornare mai più.

In molti si chiedono se mi rifiuto di tornare a casa perché mi è capitato di qualcosa di brutto. Niente di tutto ciò – ha dichiarato la donna a Vice – Lavoravo come project manager presso una società di software e le cose andavano bene. A un certo punto mi sono resa conto che lavoravo dieci ore al giorno per ottenere una promozione, cenavo la sera con un occhio al telefono e l’altro al tablet, vivevo per il weekend che spesso passavo davanti al pc. Ho iniziato a chiedermi: che senso ha tutto questo?“.

E così è partita per un lungo viaggio intorno al mondo. Più di 8mila persone seguono su Facebook il suo diario di viaggio (la trovate con il nick Wanderlicious).

Ma come riesce Maartjie a permettersi tutto questo? “Sono abituata a viaggiare low cost, di tanto in tanto mi capita di fermarmi da qualche parte per un lavoretto temporaneo – spiega la donna – quel che guadagno copre a malapena le spese, ma a volte riesco a mettere qualcosa da parte“. E poi non è sempre necessario dormire in albergo: “Mi aiuta molto il fatto di conoscere continuamente persone da ogni parte del mondo, pronte sempre a offrirmi un divano e una nuova meta da raggiungere“.

Decidere di cambiare vita non è certo una scelta facile, fa paura – ammette Maartjie dopo 3 anni in giro per il mondo – Anche se il mio lavoro mi piaceva non potevo continuare a contare i giorni chiedendomi se fossi veramente soddisfatta. Ho deciso di correre il rischio, ho lasciato il mio lavoro, ho venduto tutto quello che possedevo, mi sono sbarazzata di tutte le assicurazioni inutili e sono uscita dalla mia zona di comfort sperando che il miracolo sarebbe accaduto. Ed è successo“.

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