Lizzie Velasquez ancora perseguitata dai bulli: ‘Suicidati, sei la più brutta del mondo’

Nonostante Lizzie Velasquez, la donna più magra del mondo, abbia più volte dichiarato di non essere anoressica ma affetta da una rarissima malattia congenita che le impedisce di accumulare grasso, i commenti e gli insulti nei suoi confronti non sono mai terminati. Lizzie, infatti, continua ad essere il bersaglio dei bulli che continuano a definirla la “donna più brutta del mondo” invitandola, di conseguenza, a porre fine alla sua vita.

lizzie velasquezLIZZIE VELASQUEZ, ANCORA PERSEGUITATA DAI BULLI

Intervistata da Today, Lizzie Velasquez ha raccontato ancora una volta la sua storia. Lizzie ha ricordato i momenti in cui ha capito di essere diversa dagli altri. Tutto è cominciato quando ha frequentato la scuola. Tanti gli insulti e gli episodi di cattivo gusto di cui è stata protagonista.

Quei momenti, però, le sono serviti per farsi forza e andare avanti con la propria vita, contro tutto e tutti.

“Prima di andare a scuola non sapevo di essere diversa dagli altri. Per la mia famiglia ero solo Lizzie. A 5 anni ho iniziato a frequentare l’asilo. I bambini erano spaventati da me, mi indicavano e non volevano sedersi vicino a me. Non capivo. Non gli facevo niente di male, perché ce l’avevano con me? Ho raccontato tutto ai miei genitori che mi hanno detto: “Non c’è nulla di sbagliato in te, sei solo più magra degli altri bambini. Sei bella e intelligente e sei in grado di fare qualunque cosa. Volevo essere come tutti gli altri. Non potevo dare la colpa ai dottori o ai miei genitori, così ho dato la colpa a me stessa”.

Dopo aver visto un video su You Tube a lei dedicato e in cui le venivano rivolti insulti pesanti, Lizzie ha capito che doveva dare una svolta alla propria vita: “Un giorno mi stavo attardando su YouTube prima di fare i compiti. Poi ho visto un video che aveva un aspetto familiare. Cliccarlo ha stravolto la mia vita. Era un video su di me, con più di 4 milioni di visualizzazioni. I commenti dicevano che il mondo sarebbe stato un posto migliore, se mi fossi tolta di mezzo. Mi misi a leggere ogni singolo commento, sperando che almeno uno avrebbe preso le mie difese. E invece non c’era nessuno che dicesse “È solo una ragazzina, lasciatela in pace” oppure “Non conoscete la sua storia e il motivo per cui è così”. Era come se un bastone fosse uscito dal computer e mi avesse picchiata. Non so chi sia stato a pubblicare quel video che mi definiva la donna più brutta del mondo, ma oggi gli invierei un bigliettino di ringraziamento perché ha cambiato la mia vita”.

Oggi, Lizzie Velasquez ha 26 anni e una vita piena e intensa. Il prossimo 25 settembre uscirà il film sulla sua vita che racconterà il suo coraggio.

 

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