Si tratta di una piccola ventosa che si applica sulla pelle che “succhia” il sangue senza bisogno di buchi e in modo totalmente indolore. In più, niente tubicini in cui si vede il sangue scorrere, cosa che terrorizza alcune persone ancora più dell’ago stesso.
Per prelevare il sangue senza aghi, questa speciale ventosa sfrutta la microfluidica, una tecnologia che studia la manipolazione di liquidi attraverso canali microscopici sviluppata nell’Università Wisconsin Madison (USA): la ventosa preleva il sangue direttamente dai capillari facendo in modo che la tensione superficiale abbia il sopravvento sulla forza di gravità e che il sangue defluisca spontaneamente all’interno del recipiente.
L’arrivo della ventosa negli ospedali e nei centri prelievi è atteso già per la fine del 2016, anche se forse noi italiani – come al solito – dovremo attendere un po’ di più.