Anche se la speranza è sempre l’ultima a morire, anche se Schumi ha a sua disposizione i migliori specialisti (15 luminari coordinati dal dottor Richard Frackowiak), anche se per le sue cure sono stati spesi finora 3,5 milioni di euro, anche se a tifare per lui, oltre a una famiglia amorevole, ci sono milioni di fan in tutto il mondo… “i progressi di Michael sono dolorosamente lenti e non si intravedono miracoli all’orizzonte“
In questi mesi, Michael ha perso 25 chili (oggi ne pesa soltanto 45) e, come riferisce la testata, “è incapace di parlare e di camminare e ha una coscienza molto limitata dell’ambiente che lo circonda“.
Si riprenderà? E quando? Secondo uno dei medici che lo hanno curato quando si trovava ancora al Centre Hospitalier Universitaire di Grenoble “Ci vorranno almeno tre anni per vedere qualche miglioramento“.