Tra gli americani è abbastanza comune prepararsi per eventuali Apocalissi/guerre/bombe nucleari/meteoriti/attacchi alieni vari. D’altra parte come biasimarli? Nella maggior parte di film sulla fine del mondo è sempre una città americana ad essere colpita per prima. Un po’ di ansia è normale.
Tanto normale che esistono società specializzate proprio in “sopravvivenza”, che forniscono, oltre ai classici kit per affrontare i primi giorni senza cibo, acqua, armi e corrente, anche bunker in cui rifugiarsi. E per i clienti particolarmente benestanti, esiste anche la versione extra lusso, che parte da un prezzo di un milione e mezzo di dollari.
I bunker a cinque stelle fanno parte del Survival Condo Project, e sono talmente belli da farti venire voglia di trasferirti lì, anche in tempi di pace. La struttura assomiglia a un vero e proprio condominio, un grattacielo che si sviluppa verso il basso, anziché verso l’alto. Per crearlo, è stata sfruttata la struttura di vecchio silos degli anni ’60 in una zona segreta del Kansas. Le pareti in cemento armato sono spesse quasi tre metri e possono resistere ai bombardamenti.
Le finiture di ciascun appartamento sono extra lusso, naturalmente. Salotti eleganti, cucine scintillanti già fornite di cibi a lunghissima conservazione in grado di nutrire gli abitanti dell’appartamento per oltre 5 anni.
Grazie ai giardini idroponici poi, si possono anche coltivare frutta e verdura. E l’acqua? Viene pompata dall’esterno e adeguatamente filtrata per arrivare fresca e pulita in casa.
Telecamere e sensori di sorveglianza assicurano che nessuno possa entrare dall’esterno. E per la claustrofobia? Niente paura: grandi schermi LCD simulano grandi finestre con vista. C’è anche spazio per l’intrattenimento e il divertimento grazie alla piscina interna, al cinema, alla palestra e al giardino per i cani.