Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento, ha voluto ribadire a La Stampa che si è trattato solo di un subdolo tentativo di indebolire la Chiesa: «La reazione dei più credo sia stata quella di pensare che si è trattato di un tentativo per indebolire il Papa, che grazie a Dio ha la sua solidità e la sua forza».
Anche l’ arcivescovo di Los Angeles, José Horacio Gomez, ha voluto ribadire il concetto ai giornalisti: «Era una notizia falsa, il Papa sta bene, non è malato, e quindi non vi è stata nessuna connessione perché la malattia non è vera».
In effetti, a parte qualche rinuncia ai suoi impegni a causa della stanchezza (Papa Francesco non si presentò per esempio alla messa al Gemelli il 27 giugno 2014), Bergoglio si è sempre dimostrato pronto a viaggiare e a lavorare duramente, senza alcun visibile cedimento.