La madre-eroina di Giorgino si chiama Rosa, ha 29 anni e pesa 156 kg. Il piccolo è venuto alla luce con un parto naturale durato ben 11 ore. “A dir la verità non me lo ricordo molto bene, andava e veniva, ricordo solo tanta pressione, ma dovevo farcela – ha commentato la neo mamma – mi ricordo tantissime persone tiravano e spingevano cercando di fare uscire il mio bimbo. Erano circa settanta nella stanza, fra parenti, amici e qualche medico“.
Una notizia che ha dell’incredibile? Infatti. Secondo i portali che la riportano, la fonte sarebbe l’Ansa ma cercando la notizia sul sito dell’agenzia di stampa non se ne trova traccia. Ma anche senza trovare una fonte attendibile non è difficile capire che la vicenda raccontata sia quanto meno improbabile.
Al giorno d’oggi, a meno che la futura mamma non si sia MAI sottoposta a un esame durante la gestazione, il medico che segue la gravidanza può facilmente intuire il peso del nascituro. E se l’impressione è che quest’ultimo possa aver raggiunto un peso “importante”, di solito viene indotto il parto con qualche settimana/giorno d’anticipo, o si ricorre a un cesareo. Molti medici entrano già in allarme quando il feto minaccia di aver superato i 4 kg, figuriamoci se un ginecologo avrebbe permesso a una donna di portare a termine una gravidanza del genere.
Per non parlare dell’improbabile dichiarazione della donna secondo cui in sala parto sarebbero state presenti una settantina di persone (era una sala parto o un teatro dell’opera?), tra cui amici e parenti…
Insomma, qui la puzza di bufala si sente da lontano un miglio….