Leonardo Pieraccioni torna a parlare di Laura Torrisi in occasione dell’uscita del suo ultimo film, Il professor Cenerentolo, rilasciando un’intervista a cuore aperto ai microfoni di Vanity Fair.
Leonardo Pieraccioni comincia l’intervista parlando proprio della lunga relazione con Laura Torrisi da cui ha avuto una figlia, la piccola Martina: “Con Laura (Torrisi, ndr) sono arrivato al venticinquesimo della maratona. E se non sono arrivato in fondo con lei, vuol dire che per me è impossibile. Lei era perfetta, fisicamente, mentalmente: una ragazza di provincia come me, che ama parlare del pizzicagnolo e vivere in campagna. Una così non mi ricapita più”.
La separazione è stata inevitabile: “Persone come me hanno speranza solo con le crocerossine. Alcune nostre liti le ho messe nei film: la moglie che accusa il marito di avere una stanza dei balocchi e di non averla mai portata a vedere l’aurora boreale. Quante volte Laura me l’aveva chiesto? E io facevo la supercazzola”.
Il regista smentisce di essere stato tradito da Laura Torrisi: “Non stavamo più insieme da due anni e mezzo quando uscì l’intervista al suo presunto amante, era normale che lei facesse la sua vita. Io sospettavo che avesse incontrato qualcuno ma per vergogna – non volevo fare la figura di quello che si lascia poco dopo aver fatto una figlia – ho preferito non ufficializzare la separazione. Visto che abitiamo in due case attigue, continuiamo ancora adesso a mangiare e a fare vacanze insieme, nessuno l’ha saputo”.
Infine, Leonardo Pieraccioni esclude di poter diventare nuovamente papà: “Basta uno. Siccome ho capito che probabilmente marito non lo sarò mai, perché fare un figlio con un’altra donna e poi lasciarsi un’altra volta? No, grazie”.