“Ero sveglia e vigile quando mi hanno aperto, e ho potuto vedere lo sconcerto sul volto di Daniel quando si sono resi conto che il bambino non c’era – ha raccontato la giovane mamma di 21 anni al DailyMail – sono andata in crisi. Dov’era andato il mio bambino? Non poteva essere semplicemente sparito!“.
“All’improvviso abbiamo sentito qualcosa” continua Amber. Un pianto, per la precisione. Un pianto che proveniva da sotto il lenzuolino che era stato poggiato sulla parte inferiore del corpo di Amber. Alzato il lenzuolino, la sorpresa: il piccolo Olly era lì, che piangeva disperato. Mentre Amber era sotto l’effetto dell’anestetico, Olly era nato da solo, naturalmente, senza che nessuno se ne rendesse conto.
“Quando abbiamo sentito quel pianto non sono riuscita a trattenere le lacrime: non solo ero stata operata inutilmente, ma mio figlio era da solo sotto a un lenzuolo!” ha raccontato la madre, ancora sconvolta.
Nessuna scusa da parte del reparto maternità del Leicester Royal Infirmary, dove i medici hanno semplicemente commentato che si è trattato di una situazione atipica.
Amber, già madre di tre figli di sei, quattro e due anni, è rimasta in ospedale con il piccolo Olly (1,6 chili alla nascita) per cinque settimane. Mamma e piccolino ora stanno bene.
