Mister Ikea è considerato, da chi lo conosce, persino tirchio: «Che male c’è confrontare i prezzi sulle bancarelle e scegliere le cose più convenienti? O andare al mercato prima della chiusura, quando fanno gli sconti? Penso sia meglio passare per tirchi che buttare i soldi dalla finestra» si è sempre difeso lui.
Anche nell’abbigliamento Kamprad non si smentisce. Nonostante i 40 milioni di dollari custoditi nel suo conto in banca, l’arzillo vecchietto gira con abiti di seconda mano: «Non penso di aver mai comprato qualcosa se non al mercato. Di solito mi faccio tagliare i capelli in paesi in via di sviluppo, l’ultima volta era in Vietnam».