Totti e Ilary passano alle vie legali, a pochi giorni dalla nascita di Isabel

Foto Twitter

Non c’è pace per Totti e Ilary Blasi, che proprio in un momento come questo, in cui dovrebbero solo pensare a godersi la piccola Isabel, nata pochi giorni fa in una clinica di Roma, vedono più avvocati che pannolini.

Per la coppia VIP sono stati giorni turbolenti: l’attenzione su di loro era altissima, e come sempre hanno dovuto affrontare stuoli di paparazzi appostati fuori dall’ospedale, articoli dettagliatissimi sul parto e opinioni non richieste sulla nascita della loro terzogenita. Tra queste spicca quella di Camillo Langone, giornalista de “Il Foglio”, che ha dedicato alla piccola Isabel un articolo che la coppia ha giudicato diffamatorio.

E se forse Totti con la palla è ancora bravo come un tempo – si legge nel pezzo di Langone – di sicuro coi nomi dei figli non è stato bravo mai: prima Cristian, poi Chanel, adesso Isabel. Un nome che finisca in vocale mai? Un nome graficamente e foneticamente italiano mai? Ma non aveva giocato in nazionale quest’uomo? Cos’è per lui la nazione? Solo quella cosa che paga i premi partita? Già sposare una donna di nome Ilary è disdicevole. Fosse stato un patriota avrebbe detto: senti, bella bambina dal bel nasino, io sono la bandiera della squadra della città capitale d’Italia e mia moglie deve avere un nome italiano, quindi adesso ti battezzo Ilaria“.

Tanto è bastato perché Totti e Ilary decidessero di passare alle vie legali, denunciando il giornale e il giornalista per diffamazione. 

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