Caso Cracco e il piccione cucinato: la Procura di Milano ha deciso

1578676_cracco_piccioneCarlo Cracco, denunciato dagli animalisti dell’Aidaa per aver cucinato un piccione in una puntata di MasterChef, sembra “fuori pericolo”. La Procura di Milano ha archiviato la pratica in quanto la normativa tutela il piccione selvatico (specie protetta) e non quello d’allevamento.

La prima archiviazione ce la aspettavamo – ha detto Lorenzo Croce, presidente di Aidaa – Forse per quel procuratore la vita di un animale non ha alcun valore. Da quanto abbiamo capito secondo il procuratore non ci sarebbe reato nel cucinare un piccione se di allevamento. Il problema è che ci risulta che nessun passo sia stato fatto per verificare la provenienza del piccione cucinato“.

Ma l’associazione non si arrende, perché lo chef è ancora accusato di istigazione: “Rimane sul tavolo la seconda denuncia quella con la quale abbiamo accusato Cracco di aver istigato a uccidere i piccioni anche selvatici non specificando se stava cucinando un piccione di allevamento o uno selvatico inducendo gli spettatori in errore e a credere che possano essere uccisi e cucinati anche i piccioni selvatici“.

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