Ed è proprio nella sala d’attesa che i due futuri genitori notano un televisore acceso e sintonizzato su un film a luci rosse. Impossibilitati ad attendere altrove o a cambiare canale, i due ragazzi sono così “costretti” a fruire il programma, fino al momento della visita.
«È disgustoso e inopportuno – ha raccontato la gestante al Daily Star Sunday- siamo stati messi in una sala d’attesa del reparto di maternità per circa 20 minuti. Per tutto il tempo siamo stati costretti a guardare un film pornografico sul televisore».
Quando la cosa è stata segnalata al personale dell’ospedale, nessuno si è scusato. E così la coppia ha deciso di denunciare la struttura. A quel punto, ecco arrivare le scuse ufficiali da parte dell’ospedale: «Ci scusiamo con la coppia per il fraintendimento provocato. Si tratta di un errore commesso in buona fede – ha spiegato il direttore sanitario – Qualcuno si è sintonizzato per sbaglio su canale TV digitale, essendo circa le 2 di notte, ed in quel momento veniva mandato in onda materiale esplicito per adulti. Se il nostro personale fosse stato messo al corrente, allora avrebbero cambiato immediatamente».