Carla: “Ero incinta e il mio ex mi ha bruciata viva: non voleva che ridessi”

Carla Caiazzo-3Ovviamente non esiste un buon motivo per essere bruciati vivi. Ma il “motivo” che ha spinto l’ex compagno di Carla Caiazzo a compiere l’insano gesto nei confronti della donna, allora incinta di 8 mesi, è quanto meno incredibile.

A parlare la stessa Carla, da due mesi in ospedale: “Mentre mi gettava benzina sul viso, mentre appiccava fuoco su di me, urlava sprezzate: ‘Ora voglio vedere se saprai ancora sorridere, se saprai ancora sorridere e divertirti…’. Ecco, è questa l’ultima scena prima del buio“.

Carla si è sfogata ai microfoni de Il Mattino, raccontando di aver ritrovato la gioia di vivere grazie a Giulia Pia, la figlia nata dopo quell’orribile violenza: “Nonostante il dramma che mi è toccato vivere, resto aggrappata all’amore per mia figlia, che non vedo l’ora di abbracciare, resto aggrappata all’amore vero, quello della mia famiglia e del mio fidanzato che qui in ospedale non fa altro che ripetermi che sono bella davvero, ora più che mai, sono bella davvero.

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