Il pescatore raccoglie lo strano essere e lo porta a riva. Una volta a casa, insieme alla moglie, lo asciuga e lo veste. La famiglia del pescatore ne è convinta: si tratta di un angelo caduto dal cielo durante l’eclissi. E ben presto se ne convince anche il resto degli abitanti del villaggio Kalupapi, che cominciano a trattare il nuovo arrivato come una reliquia. La casa del pescatore diventa addirittura meta di pellegrinaggi.
La notizia arriva alle autorità, che decidono di andare a fare un controllo. Una volta a casa del pescatore, gli agenti si rendono immediatamente conto della buffa verità: un intero villaggio stava venerando… una bambola gonfiabile! Evidentemente né il pescatore né i suoi compaesani avevano mai visto uno di questi sex toys.
“Abbiamo sentito molte storie sull’angelo caduto dal cielo – ha raccontato Heru Pramukarno, capo della polizia locale – In questo villaggio manca l’accesso a internet, nessuno sapeva che cosa fosse un sexy toy”. Al termine delle indagini, la bambola è stata confiscata.