Selena Gomez, la generazione Disney cresce

Ha cominciato nel mondo dello spettacolo quando era ancora una bambina, a soli sei anni. Figlia d’arte, ha capito immediatamente che anche lei avrebbe preso parte al mondo dello spettacolo. Il suo nome però è spesso associato a notizie che la vedono coinvolta in storie d’amore (recentemente con Orlando Bloom) più che con la sua carriera. Con la sua migliore amica di sempre Taylor S. condivide la passione per la musica, quello che non tutti sanno è che Selena è anche una filantropa, infatti ha partecipato in prima persona in varie opere umanitarie e caritatevoli, tra le quali quella del 2008 dove spinse milioni di giovani americani a conoscere i canditati alle elezioni presidenziali. Nel 2009 l’UNICEF la nominò ambasciatrice con soli 17 anni, trasformandola nell’ambasciatrice più giovane della storia. Per cui oltre alla sua carriera come attrice e cantante la giovane Selena si batte per i meno fortunati, sfatando cosí il mito delle belle senza cervello. Ha milioni di fans in tutto il mondo, praticamente è cresciuta con l’acclamazione della folla ma questo non l’ha resa insensibile ai temi più comuni anzi sicuramente tutti ricorderanno la sua storia controversa e tormentata con il suo collega Justin Bieber, il canadese che le spezzò il cuore in varie occasioni. Ancora adolescente Selena si è ritrovata a mettere in piazza il suo primo amore, a piangere con le telecamere puntate addosso e rialzarsi mentre tutto il mondo la osservava, tutti pronti allo scatto non apenna sarebbe ricaduta.

La giovane figlia Disney si è mostrata molto più forte di quanto potesse sembrare, si è rimessa in piedi, seguendo la sua strada come un treno. Per molte sue coetanee e colleghe è stato più semplice abbandonarsi al mondo dei riflettori e deviarsi con quello che trovavano dietro le luci da paloscenico, come Miley C.

Quella che fino ad poco fa era la ragazzina che si faceva fotografare mentre partecipava a feste con starlight ora sta crescendo e si sta trasformando in una donna, una donna che ha deciso di dedicare la sua vita al lavoro e alla sua carriera; una donna sicura di se nonostante le critiche, nonostante le delusioni e i disamori; una donna che sa quello che vuole e lotta per raggiungere i suoi obbiettivi.

In quell’ambiente sarebbe stato fin troppo facile conoscere le droghe e lasciarsi trasportare dall’oggettificazione della propria forma e figura, ma lei è rimasta fedele a se stessa. Indubbiamente bellissima non ha ceduto alle modificazioni estetiche ma ha preferito la strada dell’aiuto ai meno fortunati. Finalmente un buon esempio per le giovani di oggi che viene proprio dal mondo dello speccolo. In netto contrasto con le plastiche delle Kardashian che marcano modelli deviati di bellezza con vere e proprie torture fisiche per raggiungere un corpo che non esiste nella realtà ma solo tra i ritocchi di programmi fotografici. Lei e la sua amicha Taylor, anch’essa figlia della generazione Disney sono i pochi buoni esempi per le ragazzine dell’universo 2.0, ragazze solide, vere, con principi e obbiettivi di vita, che lavorano duramente per raggiungerli.

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