Giorni di fuoco, giorni di sangue a Orlando. La strage compiuta dall’americano di origini afgane al Pulse sta giustamente capitalizzando l’attenzione dei media.
Ma sempre a Orlando un’altra giovane vittima innocente è morta a causa di un colpo di pistola, a causa della follia, a causa dell’odio. Stiamo parlando di Christina Grimmie, giovane youtuber star di The Voice USA uccisa a bruciapelo da un uomo armato di due pistole mentre firmava autografi dopo un concerto.
L’uomo, bloccato dal fratello di Christina, ha rivolto l’arma contro di sé e si è ucciso prima di finire nelle mani della giustizia. Christina è morta poco dopo, in ospedale, a soli 22 anni.
Il nome del suo assassino era Kevin James Loibl. Kevin aveva 27 anni, era di Pittsburgh, ed era arrivato sul posto armato fino ai denti con il preciso intento di uccidere la cantante e tornarsene a casa. Il movente è ancora sconosciuto ma le autorità stanno cercando indizi nei dispositivi mobili posseduti da Loibl.
Italo-rumena, Christina era nata a Marlton, New Jersey. Dopo l’album “Find me” del 2011 era approdata alla versione americana di The Voice che le aveva regalato la fama che meritava.
Il suo canale di YouTube era uno dei 5 più seguiti in assoluto nell’ambito musicale.
Qui sotto l’ultima performance di Christina prima che l’assassino ponesse fine alla sua giovane vita.