Ha ucciso 50 persone e ne ha ferite altrettante prima che le teste di cuoio irrompessero al Pulse, discoteca gay di Orlando, e lo uccidessero nell’ultimo scontro a fuoco. Quella compiuta da Omar Mateen, americano di origini afgane, è la più grande sparatoria di massa compiuta a oggi negli Stati Uniti.
Tra le vittime anche Eddie Justice. Straziante il racconto dei suoi ultimi minuti di vita giuntoci grazie ai messaggi che Eddie, rinchiuso nel bagno per donne del locale, ha inviato alla sua mamma, Mina, quando ha capito di avere poche speranze.
Nel primo messaggio ricevuto da Mina, Eddie le chiedeva di allertare immediatamente la polizia: la sparatoria era appena cominciata. “Ti voglio bene mamma” ha aggiunto Eddie, consapevole di non avere speranze.
Mina ha consigliato al figlio di nascondersi nel bagno ma, poco dopo, ha ricevuto un sms che le ha fatto gelare il sangue: “Lui sta arrivando. Sto per morire“. E poi: “lui ha tutti noi, e sta qui con noi“.
