Quante volte guardando il Grande Fratello ci siamo chiesti se il reality sia pilotato? Tra eliminazioni sospette, presunti complotti e televoti rovinati dai call center, la genuinità della prima edizione del GF sembra ormai un ricordo lontano.
“In realtà il Grande Fratello nasce tutto da un episodio: ero in spiaggia con la mia ex ragazza, mi suona il telefono ed era la produzione che mi proponeva un provino, resto sbalordito e penso ad uno scherzo di qualche mio amico – ha confessato Titone – Invece era tutto vero, la troupe del GF era a Siena e con l’aiuto di alcuni ragazzi del posto cercava delle persone interessanti, con un profilo simile al mio, quindi mi hanno lasciato il loro contatto e mi hanno dato appuntamento per la sera stessa. Io mi sono presentato al provino con costume e t-shirt, proprio non credevo di essere preso tra più di 5000 aspiranti concorrenti: 10 minuti in cui ho raccontato quello che facevo, cioè che giocavo a calcio e lavoravo, che ero un ragazzo semplicissimo. Invece dopo pochi giorni mi hanno chiamato e mi hanno chiesto di andare a Roma!”.