Francesco Facchinetti e il post della vergogna (subito cancellato)

francesco facchinettiHa sconvolto anche Francesco Facchinetti la notizia della morte della bimba di 18 mesi dimenticata in auto per quattro ore dalla madre martedì mattina a Vada (Livorno).

Come ampiamente spiegato da tutte le testate giornalistiche che ne hanno dato notizia, la madre della piccola è stata vittima di un’amnesia dissociativa, così come tutti i genitori che negli ultimi anni hanno perso i loro bambini nello stesso modo (negli USA si registrano 36 casi l’anno).

L’amnesia dissociativa è un momentaneo black out del cervello che crea una lacuna retrospettiva nella memoria, una specie di “buco” che si forma nei nostri ricordi che può far dimenticare della presenza del figlio (soprattutto se silenzioso o addormentato) sul sedile posteriore. Una perdita completa delle nozioni del tempo e del ricordo per fortuna rara, spesso conseguenza di eventi traumatici o di un forte stress.

Insomma, la madre della piccola che si è spenta ieri non era né sbadata, né pazza, né cattiva.

Eppure sono tante le persone che alla notizia della morte della bimba hanno reagito con incredulità. È normale in un primo momento, soprattutto se non si sa dell’esistenza dell’amnesia dissociativa, reagire chiedendosi come sia possibile dimenticarsi di un figlio.

Meno normale è farlo quando si è un personaggio pubblico, pubblicando un violento sfogo sull’onda dello sgomento senza riflettere (o almeno consultare il proprio ufficio stampa). Lo sa bene Francesco Facchinetti, autore di un post “di pancia” che gli è costato centinaia di critiche e che il conduttore e cantante ha quasi subito deciso di eliminare dalla propria bacheca.

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