Non bastava quel “è il karma” riferito al terremoto che ha distrutto Amatrice, non bastava la scusa poco credibile dell’hacker che le avrebbe rubato il profilo (“non sono stata io a scrivere, era già successo giorni prima che fossero entrati nel mio profilo, in realtà avevo postato un post su come aiutare Amatrice“): l’ex gieffina dichiaratamente vegana Daniela Martani oggi può dire definitivamente addio alla sua carriera nello showbiz.
Tutta colpa (o forse dovremmo dire merito?) di uno scherzo telefonico che l’ha incastrata. Autore della telefonata Alberto Dandolo, speaker del programma radiofonico Casa m2o, che fingendo di riportarle la richiesta di un’azienda produttrice di carne argentina, ha fatto a Daniela la classica “proposta che non puoi rifiutare”. Proposta che però, in quanto attivista vegan, dovresti rifiutare eccome.
La collaborazione prevedeva la stesura di una serie di post in cui Daniela avrebbe dovuto denigrare la carne in scatola (favorendo, anche se indirettamente, la scelta di carni fresche e genuine). Il compenso? 5.000 euro a post.
Un po’ titubante, alla fine Daniela ha acconsentito di prendere un appuntamento con l’amministratore delegato dell’azienda, giocandosi per sempre la faccia.
E ora vogliamo proprio vedere se tirerà fuori dal cappello una nuova storia di complotti e hacker che oltre a rubarle il profilo Facebook arrivano persino a riprodurre la sua voce….