“Tiziana non si è uccisa solo per quel video”: parla la mamma

1962932_tiziana-cantone-15Tiziana Cantone si è uccisa, impiccandosi con un foulard nella cantina di casa a soli 31 anni. Tutta colpa delle conseguenze di quel video hot, girato con l’amante per fare un dispetto all’allora fidanzato. Video che è finito in rete, rendendo Tiziana un web star e la sua frase (“Stai facendo un video? Bravo“) un tormentone.

Solo che Tiziana, tutta quella popolarità, non la desiderava affatto. In pochi giorni, la giovane si è trasformata in una macchietta, un meme, la protagonista di video parodie e remix comici che facevano ridere tutti tranne che lei.

Tiziana ha dovuto cambiare casa, e nelle ultime settimane stava addirittura progettando di cambiare nome. Poi, il primo tentativo di suicidio, intercettato dalla madre.

La settimana scorsa le cose sembravano destinate a cambiare dato che i suoi avvocati avevano ottenuto l’ok per la rimozione dal web di tutto il materiale video (parodie comprese) sul suo conto. Peccato che, pur avendo ottenuto il tanto agognato diritto all’oblio, Tiziana sia stata condannata a pagare 4mila euro di spese giudiziarie perché giudicata consenziente.

E proprio quel “consenziente” sarebbe stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso secondo la madre della vittima, sicura che sia stato quell’ultimo giudizio suo suo conto a convincere Tiziana a farla finita una volta per tutte.

Impostazioni privacy