Fabrizio Corona in tribunale: “Per favore, non fatemi tornare in carcere!”

fabrizio coronaPer favore, fatemi continuare il mio percorso di recupero in affidamento ai servizi sociali” ha chiesto Fabrizio Corona al magistrato durante l’udienza al Tribunale di Milano atta a stabilire se far continuare a Corona il percorso riabilitativo fuori dal carcere o farlo tornare dietro le sbarre.

“Ho fatto una marea di errori a causa della mia follia e del diavolo che ho dentro che non si è fatto più sentire e che mi ha fatto fare enormi cavolate ma anche cose importanti che mi hanno permesso di essere quello che sono” ha detto poi Fabrizio ai giornalisti.

“Sono cambiato – ha aggiunto – In questo anno e mezzo di affidamento ai servizi sociali ho avuto un comportamento preciso, mi sono comportato secondo le regole, sono riuscito a costruire un’attività lavorativa, ricostruirmi un’immagine, un lavoro. Il carcere ha una funzione educativa, e penso sia giusto questa volta che mi sia data la possibilità di continuare nel mio percorso di recupero e nel mio affidamento terapeutico, visto che anche le carte sono dalla mia parte. Detto questo, non sono libero, ho ancora una pena di 4 anni da scontare, quindi non è che mi stanno dando la libertà, mi stanno solo dando la possibilità di espiare la mia pena in affidamento ai servizi sociali con delle regole precise”.

Il giudice si è preso del tempo per pensare, ma Fabrizio spera tanto di riuscire a continuare la sua riabilitazione: “Sono riuscito a mantenere un ufficio durante la galera, sono riuscito a ricostruire un ufficio fuori dalla galera, ho una grossa attività, ho 30 dipendenti in ufficio e facciamo due giornali. In tempi di crisi lavorativa credo non sia poco, anche perché sono sempre stato descritto come uno che ha vissuto commettendo reati e invece in un anno sono riuscito a mettere su un ufficio che lavora. Poi mi piacerebbe fare delle cose a livello sociale. Non mi fermo certo qui”.

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