Gli organizzatori dell’evento attaccano Belen: “Fa la diva e crea problemi”

belen-fa-la-divaQualche giorno fa vi abbiamo mostrato la “fuga” di Belen dall’evento TuttoSposi di Napoli, dove la showgirl, che avrebbe dovuto fare da madrina, si è presentata con due ore di ritardo facendo infuriare non solo gli organizzatori ma anche il pubblico presente, in gran parte accorso alla fiera solo per vedere la Rodriguez.

Accolta da fischi e “vergogna!”, Belen si è ben presto dileguata, rifugiandosi in macchina. Attacchi esagerati? Non secondo l’organizzatore della fiera, Lino Ferrara: “La signora Belen Rodriguez si è comportata da diva creando parecchi problemi – ha dichiarato – Forse si è dimenticata che chi diventa una star deve ringraziare sempre il suo pubblico.

Ma cosa ha fatto esattamente la showgirl argentina, oltre a presentarsi con un clamoroso ritardo? “L’elenco è lungo. La signora Belen è arrivata in ritardo e in un posto che non era quello concordato, saltando così il taglio del nastro ufficiale dove l’attendevano le autorità presenti. Abbiamo quindi dovuto fare un secondo taglio del nastro, durante il quale la Rodriguez ha creato problemi per la presenza dei fotografi, rifiutandosi persino di farsi immortalare accanto alla scritta Tutto Sposi“.

E non è tutto. Nonostante gli espositori attendessero con ansia una sua visita (preventivamente concordata con gli organizzatori), Belen si sarebbe rifiutata di fare il giro degli stand della fiera, fermandosi giusto nel primo padiglione. Inutile aggiungere che la Rodriguez si è negata anche ai giornalisti che volevano intervistarla.

A questo punto il signor Ferrara si sarebbe rivolto alla showgirl dicendole che se non intendeva rispettare il contratto (che prevedeva un compenso di 25mila euro più le spese che coprivano aereo e albergo per Belen e un’assistente) se ne poteva anche andare. La risposta di Belen? “Tanto i soldi me li hai già dati”.

Almeno questo è quanto sostengono gli organizzatori dell’evento. A pensarla diversamente il legale di Belen, Marcello D’Onofrio, che ha scritto una lunga lettera a Novella 2000 per raccontare la sua versione:

Spett.le redazione di “Novella2000.it”
scrivo la presente in nome e per conto della sig.ra Maria Belen Rodriguez, elettivamente domiciliata presso questo studio ai fini della presente, per invitarvi a procedere ad immediata rettifica, ai sensi della vigente normativa in materia, dell’articolo apparso in data odierna sulla vostra testata giornalistica online “Novella2000.it “ – peraltro da contenuto pressocché identico a quanto riportato da altra testata giornalistica, e già oggetto di precedente diffida – dal titolo “Belen Rodriguez contestata a Tutto Sposi 2016 di Napoli: Vergognati!”. Invero, nel corpo di tale articolo, viene ascritto alla sig.ra Rodriguez un comportamento irrispettoso e capriccioso, per essersi presentata con quasi tre ore di ritardo e per aver mostrato insofferenza verso il servizio di sicurezza, i propri fan ed i fotografi. In realtà, viene preliminarmente contestato che la sig.ra Rodriguez sia giunta in ritardo rispetto all’orario concordato con l’organizzazione dell’evento, in quanto è documentalmente dimostrabile la stretta osservanza dei tempi previsti nell’accordo intercorso tra le parti. Già tale premessa, rende chiaro che vi sia una sorta di pregiudizio nei confronti del personaggio e che la notizia da voi riportata non corrisponda al reale svolgimento dei fatti accaduti, evidentemente travisati a fini sensazionalistici. Quanto al resto, si tiene a sottolineare che, benchè la sig.ra Rodriguez sia perfettamente conscia di ogni conseguenza derivante dal suo essere personaggio pubblico, cionondimeno non appare corretto pretendere che la stessa debba rinunciare al suo ineludibile diritto alla propria integrità fisica. Nell’occasione, infatti, il servizio di sicurezza, ha ritenuto che al momento del suo arrivo in fiera non sussistessero le condizioni minime di sicurezza, perché la calca di fan e di fotografi accorsi nell’occasione, non consentivano di garantire la sussistenza degli spazi vitali e di adeguate vie di fuga in caso di necessità. Nessun atteggiamento di isterico divismo quindi, ma salvaguardia della propria incolumità, come del resto dimostrato dalla circostanza che gli organizzatori dell’evento non hanno avuto nulla da eccepire riguardo il comportamento della sig.ra Belen, che è stato ritenuto assolutamente conforme rispetto a quanto concordato.

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