Francesca, interrogata dai magistrati, ha sostenuto la tesi di Corona, e cioè che entrambi avevano tutta l’intenzione di dichiarare quelle entrate: “Queste banche hanno proprio il reparto per gli italiani (…) che vanno lì e aprono conti, e non è che ti fanno tante domande strane. Non si poteva andare all’Agenzia delle entrate con un borsone e dire scusate, voglio dichiararli”.
Francesca ci ha tenuto a ribadire che la sua agenzia pubblicitaria è sempre stata rinomata e professionale, e che sì, tutti i milioni di euro guadagnati nei pochi mesi che Fabrizio ha passato fuori dal carcere sono solo e soltanto frutto del suo lavoro in agenzia: “Abbiamo grandi clienti. Lui fa il testimonial, fa da sponsor, chiudiamo campagne Sky, chiudiamo campagne pubblicitarie. Abbiamo chiuso la campagna con Aurora Ramazzotti”.
Secondo la Persi, guadagnare così tanto in così poco tempo non è stata affatto un’impresa impossibile, anzi: “C’è la discoteca che ti paga 7.000 euro, il passaggio di dieci minuti in negozio che ti dà mille o duemila euro, c’è il centro estetico che ti paga duemila euro 16 minuti, dipende da quanto si sta“.