Kevin Prince Boateng, grazie al calcio, è riuscito ad avere ciò che da bambino, a causa della povertà, non ha potuto avere. Ora vuole rendere la vita di suo figlio Maddox felice e serena. A confessarlo è stato lo stesso Boateng in un’intervista rilasciata ai microfoni del quotidiano spagnolo Marca in cui ha parlato anche di sua moglie, Melissa Satta.
MELISSA SATTA, LA PROMESSA DI BOATENG
“Voglio che Maddox abbia tutto ciò che non ho avuto io. E’ il mio obiettivo: lavorare duramente per questo”, ha dichiarato il calciatore 29enne di origine ghanese nato in Germania che ha poi aggiunto: “Sono cresciuto in un quartiere molto povero (…) mia madre aveva pochi soldi, mio padre non c’era mai”.
Tanti gli errori fatti da giovanissimo. “Mi sono pentito di molte cose. Da giovane non lavoravo molto, perché giocavo solo con il mio talento. Quello non era il modo giusto – ha raccontato Kevin Prince Boateng – Ora mi pento di non aver lavorato duro in precedenza. Ma era normale in quel momento. Ero il capo del mio quartiere, avevo fama e denaro. Da un giorno all’altro si hanno così tanti soldi, si può comprare tutto. In due anni ho speso tutto su auto, orologi, stivali, discoteche, ristoranti e amici che in realtà non lo erano”.
“Non stavo seguendo la giusta strada. Volevo mettermi sotto e lavorare duro, ma poi mi ritrovavo sempre al punto di partenza: avevo soldi e fama, ero un po’ il boss della mia città – ha continuato il giocatore – La scintilla è arrivata al Mondiale del 2010: lì ho visto gente che giocava ad un altro livello e ho capito quanto importante fosse cambiare mentalità e concentrarsi solo sul calcio”.
Kevin Prince Boateng è rinato professionalmente al Milan. Sentimentalmente, invece, ha trovato la serenità con Melissa Satta, moglie e madre di suo figlio. Oggi gioca con i Las Palmas, squadra delle Canarie. “Voglio svegliarmi tutti i giorni con il sole. E’ stata una decisione per la vita, non solo per il calcio. Qui sono tranquillo. Mi ricorda molto la Sardegna, dove passo le vacanze”, ha detto.