Le 35 pagine Facebook più belle e divertenti del 2016

Il sito del mensile GQ ha stilato una speciale classifica dedicata agli amanti di Facebook e, in particolare, a chi è in cerca di pagine divertenti, intelligenti e interessanti da seguire. Ecco l’elenco:

  1. LEGGERE I POST DI SALVINI PER SENTIRSI UNA PERSONA MIGLIORE
    Attualmente è stata reindirizzata e si chiama Associazione Ruspisti Stanchi Di Essere Associati A SalviniI curatori del sito con pazienza certosina evidenziano i luoghi comuni che si sono creati attorno al fenomeno popolare della Lega Nord, spesso rappresentata nei monologhi comico satirici come razzista e ignorante, confermandone l’esattezza. Per questo il loro percorso satirico anche se di successo è in salita e attualmente lamentano una leggera mancanza di rispetto verso il diritto alla satira: “Il bello di un social network dove un politico (?) europarlamentare (??) può permettersi di scrivere che gli immigrati “hanno rotto le palle” in piena libertà, mentre se noi proviamo a denunciare le nefandezze che compaiono tra i suoi commenti (che si guarda bene dal rimuovere) ci cancellano la pagina. Già, perché quelli che istigano all’odio siamo NOI.”
  2. SE I QUADRI POTESSERO PARLARE“I miei commenti riescono bene proprio per questo motivo. Intuisco significati che gli esperti d’arte con il loro bagaglio culturale e metodo di analisi non riescono tecnicamente a vedere. La cosa interessante è avere ricevuto riscontri positivi proprio da molti studiosi di storia dell’arte,” dice Stefano Guerrera l’autore di una tra le più divertenti pagine di Facebook.
  3. SE I SOCIAL NETWORK FOSSERO SEMPRE ESISTITIOgni grande personaggio del passato può essere rimesso in gioco nell’agone brutale dei social, ma l’elemento che rende questa pagina un vero paradigma di satira potenzialmente inesauribile è l’idea di fargli leggere il presente. Il nostro quotidiano apre le porte al passato e si sottopone al suo implacabile giudizio. Una situazione comica quasi sempre esilarante che segue le stagioni e gli accadimenti con la puntualità e la spietatezza della migliore satira.
  4. LE PIÙ BELLE FRASI DI OSHOL’aforisma spirituale si affanna a nascondere un significato profondo in un pensiero breve, le più belle frasi di Osho sono invece delle frasi spicciole prive di ogni possibile profondità. Sono espressioni spicciole e banali talmente sdrucite da essere sublimi. Permettono a chi le legge di rispecchiarsi in una totale assenza di saggezza esattamente come capita nella nostra ordinaria quotidianità.
  5. MATTEO RENZI CHE FA COSEPuò una macchina perfetta da meme fermarsi a causa di un referendum? La satira non si ferma e il governo copia e incolla di Paolo Gentiloni invita a continuare sulla strada già tracciata che al momento è seguita da quasi 380mila persone.
  6. Gianni Morandi e Dan Bilzerian inseparabili amiciPrendi la semplicità di Gianni Morandi e gli scatti di sua moglie Anna e mescolali con Dan Bilzerian giocatore di poker, playboy, amante delle armi e delle auto di lusso. Il cocktail comico è servito.
  7. LE PROFEZIE DI ORIANALe profezie di Oriana non sono di Oriana e, soprattutto, non c’è nessuna intenzione di prendere in giro una giornalista che non c’è più. Il successo della pagina è dovuto all’effetto catartico di una parodia rivolta a quanti vedono Oriana come una specie di Cassandra che tutto aveva previsto.
  8.  SESSO DROGA E PASTORIZIACosa succede a unire all’idea distorta di una vita pastorale cattiva e ignorante il politically scorrect di South Park filtrandolo con lo stile burino dei dialoghi tra Bombolo eTomas Milian di Er Monnezza? Il risultato la paradossale comicità ignorante di una pagina che nel 2016 ha superato la barriera del milione e mezzo.
  9. UOMO MORDE CANENon tutto ciò che accade è degno di essere raccontato. Questa è una lezione base di giornalismo seguita da un esempio molto chiaro: un cane che morde un uomo è un fatto banale, viceversa un uomo che morde cane fa notizia. A questo concetto si ispira la pagina Facebook Uomo Morde Cane.
  10. AH MA NON È LERCIOIl successo di Lercio in Rete è tale che dal 2014 è nato Ah ma non è Lercio, una pagina Facebook con la stessa matrice comico-satirica ma con un retrogusto decisamente più amaro. L’umorismo nasce qui da qualcosa di cui si vorrebbe fare a meno: il giornalismo spazzatura
  11. MENTIRE DI FRONTE ALLE SPUNTE BLU DI WHATS APPLe parole escono dagli argini e l’amore si trasforma in una irresistibile farsa tragicomica dove ogni colpo basso è possibile. Gli ex-amanti scivolano sulla buccia Whatsapp e finiscono a terra tra lo strepito e le risate di chi li osserva da spettatore.
  12. RICK E KARLUn’idea che tra battute e dialoghi comici moltiplica esponenzialmente la possibilità di generare comicità e nonostante la nutrita concorrenza raccoglie quasi 500mila persone tra amici e fan.
  13. FEUDALESIMO E LIBERTÀUn proclama che ha dato inizio a una fortunata serie di post scritti in un italiano aulico-arcaico che ricorda il linguaggio usato nel film L’armata Brancaleone di Mario Monicelli. Un’opera cult della cinematografia italiana che condivide con la pagina Facebook, seguita da più di 540mila persone, la totale e voluta assenza di valore filologico e un’alta presenza di ironica parodia.
  14. SIGNOR GIUDICE QUESTA GALLINA VORREBBE DEPORREDa un classico gioco di parole nasce una pagina Facebook seguita da centinaia di migliaia di utenti alla ricerca dell’unica cosa calda che ha la gallina: le uova fresche.
  15. IL MILANESE IMBRUTTITOGli esperti di linguaggio hanno individuato il milanese come prototipo della tipologia degli imbruttiti, diffusi nel caotico mondo occidentale e così classificati dagli psicologi comportamentali per la loro straordinaria capacità di deformare il linguaggio, la comunicazione e tutti i modi di fare e agire di un essere umano nel sociale.
  16. PERFORMANCE SESSUALE DI MERDAL’idea di raccogliere in un’unica pagina le storie d’amore “andate a male” e le rocambolesche figuracce che uomini e donne possono fare sotto le lenzuola è nata nell’aprile del 2013 e nel giro di pochi giorni è diventata subito virale fino a raggiungere oggi quasi un milione e 300mila Mi Piace.
  17. LA CANZONE DELL’ORA ESATTA DEL TG5Possiamo riappropriarci del tempo perduto solo quando ci siamo resi conto di averlo perso e per farlo basta usare come colonna sonora di ogni cosa inutile la canzone dell’ora esatta del tg5. Quando il nonsense diventa una scienza il tempo ricomincia a scorrere.
  18. GIANNI IL MALVAGIOEsiste una doppia natura in ognuno di noi: una è perbene e l’altra è cattiva da fare paura. Gianni Morandi, l’uomo più buono del web, non fa eccezione. Il suo lato malvagio però fa ridere.
  19. LA PARTE STRANA DELL’INTERNETAvete mai visto i delfini danzare drogati dall’effetto leggermente lisergico ed euforizzante del pesce palla? Un documentario della Bbc può essere ben più strano della Parte strana dell’Internet.
  20. L’ISIS MINACCIALa strategia del terrore del gruppo islamista al-Dawla al-Islāmiyya fī al-ʿIrāq wa l-Shām, Stato Islamico dell’Iraq e della Siria, abbreviato in ISIS, viene messa in caricatura e trasformata in un tormentone dove ogni aspetto fastidioso della vita minaccia di trionfare e ogni nostra mania o assuefazione è derisa e portata allo scoperto.
  21. GIOVANI CATTOLICI CONTRO LA FRIVOLEZZASesso e ateismo sono i protagonisti di questa pagina dove l’onanismo è definito aborto maschile, il matrimonio tra due maschi prende la desinenza dal demonio e si chiama gaymonio, il Metal è musica satanica, il gender è un virus contagioso e se una donna guarda due forbici con le lame aperte e incrociate diventa lesbica.
  22. CALCIATORI BRUTTIIgnoranza su Facebook non è un termine negativo, ma un modo di ridere leggero con battute a volte pesanti che svelano la parte oscura o il brutto delle cose, ma solo per gioco.
  23. CARTONI ANIMATI ALLA ROMANAIl meccanismo comico di Se i quadri potessero parlare e il tono di Sesso droga e pastorizia: un contrasto comico di sicura efficacia per gli amanti del genere.
  24. IL TERRONE FUORI SEDEEsistono infiniti modi per individuare un milanese imbruttito e altrettanti per riconoscere un terrone fuori sede.
  25. DINOSAURI ONESTIL’assunto da cui parte la pagina è una lezione di nonsense: “Tutti amano i dinosauri onesti.” Erano grandi, grossi e feroci eppure se ne sono andati con umiltà senza neppure lasciare un biglietto e spiegarci il perché.
  26. UNA FOTO DIVERSA DELLA PRIMA REPUBBLICA OGNI GIORNOUna pagina sulla politica del passato in cui si ride per il movimento che torna su se stesso senza andare da nessuna parte. Pensiamo di muoverci ma in realtà siamo fermi.
  27.  TUA MADRE È LEGGENDAIl nome della pagina, ispirato al film di Francis Lawrence Io Sono Leggenda e interpretato da Will Smith, richiama l’idea del sopravvivere in un mondo difficile e tendenzialmente ostile. Una situazione esistenziale che tocca il 99% degli esseri umani.
  28.  I FOO FIGHTERS CHE FANNO COSE BUONEL’idea è simile a quella della pagina Matteo Renzi che fa cose. Dall’ex politico emergente che prende in mano le redini del governo ed è sempre in azione, si è passati qui al gruppo impegnato a improvvisare jam session in strada per aiutare chi è meno fortunato.
  29. LABADESSAIn molti dopo avere letto le tavole di questo iPad artist, come lui stesso si definisce per la tecnica usata nel realizzare i disegni, credono di amarlo. Sulla sua pagina Facebook sono già più di 270mila quelli che soffrono di questa illusione, compreso l’autore di Vita con Lloyd di cui ha illustrato un dialogo.
  30. PROTESI DI COMPLOTTONel web le pagine che vivono di parodia sono spuntate negli ultimi anni come funghi ma Protesi di Complotto è quella che ha preso la via più difficile in cui incamminarsi perché le vie della follia sono infinitamente folli.
  31. NO AL SESSOIl sesso è un mistero che a questa pagina Facebook non interessa. Una parodia sulla più grave mancanza nella vita di ogni essere umano.
  32. LA STESSA FOTO DI TOTO COTUGNO OGNI GIORNOChi non conosce la pagina Facebook che pubblica ogni giorno la stessa foto di Toto Cotugno non conosce la differenza della stessa foto di Toto Cotugno ogni giorno.
  33. DE ANDRÉ RACCONTA LA SERIE ALa vena anarchica e poetica di Fabrizio De André si fonde con gli eventi calcistici nella pagina Facebook De André racconta il calcio: i punti di sutura creano stupore e le contraddizioni comicità.
  34. Unfair PlayContro lo sport più ostinato l’unica medicina è la satira. Se il calcio non fa spettacolo ed evade il fisco per risollevarsi lo spirito c’è Unfair Play.
  35. Siamo la gente il potere ci temono“Siamo ggente massicci e incazzati contro la ka$ta!!!1!!!!!” è scritto nell’impressum della pagina Facebook Siamo la Gente, il Potere ci temono. Una dichiarazione di paternità che spiega immediatamente la natura dei contenuti a cui ci troveremo di fronte. La parodia del populismo allarmista, tipico del linguaggio social, trova massima espressione nei testi di accompagnamento dei meme di questa pagina.
  36. Torti MarciL’Isaac Newton dei social ha una perfetta consapevolezza di se stesso e con rigore scientifico ha analizzato la propria composizione: 90% disprezzo e il resto odio. Torti Marci punta sulla cattiveria e la sua comicità è volutamente impietosa contro l’entusiasmo acritico e positivista nei confronti dei social media.

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