Ilary Blasi: «Ecco perché non ho pianto all’addio al calcio di Totti»

Alla cerimonia di addio al calcio del marito, Ilary Blasi c’era. Era lì per dare tutto il suo sostegno al suo Totti, e lo ha fatto nel migliore dei modi, senza cedere alle emozioni: «Non ho pianto, ma volevo essergli di sostegno. Volevo essere il suo punto fermo» ha raccontato la showgirl a Silvia Toffanin, davanti alle telecamere di Verissimo.

Subito dopo quella giornata di lacrime e abbracci, per i Totti è cominciata una nuova vita. Appese le scarpette al chiodo, Francesco ha indossato ben altra divisa: «Sta benissimo in giacca e cravatta. Meglio no? Meglio così», ha scherzato Ilary.

«Più che altro per lui può essere difficile. La vita è fatta di cicli. Sicuramente era una fase della vita che si doveva chiudere, dolorosa perché quasi da quando è nato Francesco ha fatto sempre e solo questo. Era tutta la sua vita. Ma devi mettere un punto. Noi che gli siamo vicini abbiamo cercato di dargli conforto, ma l’equilibrio doveva trovarlo lui».

Un equilibrio che sul privato i coniugi Totti sono già riusciti a ottenere. Cristian, 11, Chanel, 10, la piccola Isabel, 1, li tengono molto impegnati ma li rendono anche incredibilmente felici. Che sia il momento di allargare la famiglia e arrivare ai famosi 4 o 5 figli desiderati dall’ex Capitano? No, non per Ilary almeno: «No, no. Basta figli!» commenta lei.

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