Tale e Quale Show: Loretta Goggi smaschera la strategia dei concorrenti

Si è conclusa con la vittoria di Marco Carta l’edizione 2017 di Tale e Quale Show.

Il giudice Loretta Goggi ha voluto fare il punto con un lungo post su Facebook per ringraziare chi l’ha sostenuta ma anche per togliersi qualche sassolino dalla scarpa.

Nel ringraziarvi per aver seguito anche questa edizione, sono felice che alla fine il mio intuito abbia trovato conforto nel televoto – ha scritto la Goggi – Inutile ribadire ( ma forse no!) che dopo 57 anni di carriera come attrice, conduttrice, cantante e imitatrice, nella insolita (6 anni fa) veste di giurata non ho mai avuto timore di esprimere le mie idee né ricevuto alcuna sollecitazione per modificare i miei giudizi .Chi si sarebbe mai azzardato?
L’unico obbligo me lo sono imposto io :quello di dare voce alla mia esperienza e alla mia onestá intellettuale nel difendere a spada tratta il talento quando lo avessi incontrato sul palcoscenico di “Tale e Quale”.
Mi è successo anni fa con Serena Rossi, ignorata regolarmente dai suoi colleghi nell’assegnazione dei 5 punti a loro disposizione, e quest’anno con Marco Carta. Nessuno può affermare che in 11 puntate lui non abbia fatto una imitazione degna di essere premiata, così come Annalisa, Filippo, Federico ecc. ecc, eppure, non ha mai vinto una puntata!
Solo le sue costanti buone prove e gli ottimi piazzamenti gli hanno consentito di vincere la 7º edizione e il torneo finale. Ha indossato la maglia rosa per tutto il percorso e questo, non altro, gli ha consentito di vincere, nonostante la strategia adottata da tutti i nostri protagonisti di ignorare puntualmente le sue prove (tranne in “un “ caso,dicasi uno, da Annalisa).
La logica del pilotare con i loro 5 punti la classifica generale ,non premiando l’esibizione settimanale che lo meriterebbe, è profondamente ingiusta.
Comunque alla fine la platea televisiva ha messo a posto le cose.”

Ho letto da qualche parte che l’audience non è stata all’altezza delle precedenti edizion – ha continuato l’attrice –  beh, a parte la frammentazione ormai accertata degli ascolti che ormai vedono il pubblico dividersi fra diversi canali di tipo alternativo, (vedi Netflix ecc ) che 6 anni fa non godevano dello stesso appeal, a parte le partite di calcio, a parte la mancanza di trash e/o di gossip nel programma, a parte l’usura naturale del format (comune anche a Fiction e a Show , vedi ” Squadra antimafia”, “Ballando” ecc), a parte l’asticella posta sempre più in alto nella qualità delle prestazioni dei 12 protagonisti (come a Sanremo, i big tanto desiderati perché dovrebbero mettersi in gioco? Per di più in un campo impervio come quello delle imitazioni),a parte tutto ciò ,TQS ha avuto un ascolto incredibile, conquistando un pubblico giovane finora latitante nell’audience di Rai 1 (il 20% ); non ha mai perso un venerdì e si è onorevolmente battuto contro il fortissimo sabato di Maria, contro il quale si sono schiantate tante corazzate”.

Fatta la mia difesa di ufficio e di cuore, saluto e abbraccio voi, miei cari tutti, con l’affetto e la gratitudine di sempre , non dandovi alcun appuntamento se non quello con i consueti auguri natalizi – conclude la Goggi – Mi dispiace per chi non abbia apprezzato le mie opinioni, il mio taglio di capelli, il mio colore, lo stile dei miei abiti (dal taglio certamente più moderno e disinvolto: chi indossa più oggi abiti tipo serata degli Oscar o degli Awards americani o dei red carpet nelle trasmissioni tv? L’unica è la smagliante Milly e fa benissimo se questo rispecchia il suo sentire!). Comunque ,aldilà di alcuni post sul web, moltissimi sono stati i consensi, molte le testate di moda che hanno voluto sapere da chi avessi acquistato i miei abiti! Perciò sebbene abbia dato da scrivere a haters e dato voce a quelli che si ritengono, beati loro ,arbiter elegantiarum, voi, miei cari tutti, mi conoscete bene, sono sempre andata contro corrente spiazzando ogni aspettativa!”.

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