Pino Daniele, la confessione della figlia Sara: “Dopo la sua morte ho cominciato a bere, ero persa”

pino daniele e saraSono passati tre anni da quel tragico 4 gennaio 2015 quando Pino Daniele morì lasciando un vuoto profondo nei fans ma soprattutto nella sua famiglia. Tra le persone maggiormente colpita dalla morte di Pino Daniele c’è sicuramente la figlia Sara che, a 21 anni, ha rilasciato una toccante intervista ai microfoni del settimanale Oggi rivelando il dramma vissuto dopo la scomparsa del padre.

PINO DANIELE,IL DOLORE DELLA FIGLIA SARA

Sara Daniele, al settimanale Oggi, ha raccontato di essersi sentita smarrita dopo la morte del padre al punto da aver cominciato a bere: “Dopo la morte di mio padre, nei mesi successivi, quando il rumore intorno a noi si era spento e l’attenzione scemata, quando la gente pensava che ormai il brutto fosse passato, è successo che io mi sono persa. Ma per davvero. Passavo la mia giornata in tuta e alle 11 del mattino avevo già il bicchiere di vino in mano. Odiavo tutto e tutti. Per prima me stessa”.

E’ stato un momento davvero difficile per Sara che si è sentita fragile, in lotta con il mondo ma soprattutto con se sessa: “Ero smarrita. Fragile. Irriconoscibile. Piena di rancore che riversavo su me stessa… Un giorno ho capito che dovevo cambiare qualcosa, io e basta, e ho telefonato all’università inglese che mi aveva accettato l’anno precedente e ho chiesto di rientrare la sessione successiva… So benissimo di essere scappata. La mia famiglia ha elaborato il lutto, io l’ho solo accantonato”.

Fortunatamente, Sara Daniele ha trovato la forza per reagire e riprendere in mano la sua vita autoconvincedosi di avere sempre il padre accanto a sè: “Così per me è come se mio padre fosse in tour… Ho fatto tante cose in questi tre anni, tante scelte, tante sfide, è normale che io mi chieda cosa mio padre ne avrebbe pensato. Sarebbe fiero di me oggi? Ho la fortuna di sentire ancora la sua voce, ma non è l’artista che mi manca, ma il padre”.

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