Shakira accusata dal fisco spagnolo, milioni di euro evasi

Brutte notizie per la cantante colombiana Shakira. La moglie del calciatore catalano Gerard Piqué è accusata di aver frodato l’Agenzia delle entrate spagnola per proventi incassati tra il 2011 e il 2014. Secondo il fisco spagnolo Shakira ha evaso decine di milioni di euro e riguarda gli anni in cui la cantante viveva in Spagna, dove non aveva però ancora la sua residenza ufficiale. A rendere nota l’indiscrezione è il quotidiano “La Vanguardia” che sottolinea come Shakira è l’ultima della lista delle celebrità finite nel mirino del fisco spagnolo negli ultimi anni. Famosissimi i casi di Leo Messi, Cristiano Ronaldo e Josè Mourinho. Per la cantante colombiana, il Fisco ha evidenziato come sia scattato l’obbligo di pagare le tasse nel Paese anche nel periodo in cui non risultava residente perché presente per più di 183 giorni l’anno nella città di Barcellona. Pronta la risposta della difesa che ha dichiarato “si tratta di una differenza di criteri di valutazione e non di frode fiscale: è stata solo usata una tecnica diversa”. I guadagni della star arrivano prevalentemente dai concerti all’estero, ma il fisco spagnolo sostiene che le tasse per quel periodo Shakira le deve pagare a Madrid. La superstar sudamericana rischia due anni di carcere e una multa salata. Si attende che la vicenda passi in Procura per capire gli sviluppi di un caso che ha coinvolto tutta la Spagna e riaperto il dibattito sulla questione catalana. Infatti tantissimi fan di Shakira credono che dietro questo accanimento ci sia una sorta di vendetta trasversale. In pratica il fisco spagnolo vuole “punire” la cantante perché il marito, Gerard Piqué, aveva sostenuto apertamente la causa dei separatisti catalani, andando a votare al referendum dichiarato illegale. Il calciatore catalano si è sempre dichiarato favorevole all’indipendenza e il suo pensiero politico gli ha procurato numerosi problemi con la nazionale spagnola.

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