Bimbo di 3 anni abusato dai suoi genitori: la storia a lieto fine di Tony

Bimbo di 3 anni abusato dai suoi genitori

Bimbo di 3 anni abusato dai suoi genitori: la storia a lieto fine di Tony

A soli 41 giorni, Tony, è stato ricoverato in ospedale con diversi organi non funzionanti e una sepsi a causa di una frattura che ha riportato alle caviglie.

Fu dimesso dall’ospedale a 4 mesi e affidato alle cure di Paula e Mark Hogell, che diventeranno i suoi nuovi genitori.

Nel frattempo, però, il bambino riceveva visite regolari da parte del padre, Tony Smith di 47 anni, e della madre, Jody Simpson, 24 anni, i quali hanno sempre affermato che le ferite del bambino erano tutte “accidentali”. Purtroppo la verità non era questa.

Il piccolo Tony, infatti, ha adesso raccontato alla sua nuova famiglia cosa succedeva con i suoi genitori biologici.

Il bambino, 3 anni adesso, è stato lasciato in agonia per 10 giorni dopo che si era fratturato le caviglie in otto punti perché, hanno detto i genitori, ‘aspettavano qualcuno che riparasse la caldaia’.

In seguito, i genitori biologici di Tony, nel corso delle visite concesse per vedere il bimbo, hanno continuato ad abusare del piccolo, togliendogli le protezioni alle gambe e lasciandolo senza supporto per camminare per puro sadismo.

Tutto ciò è continuato per altri 7 mesi.

Una storia a lieto fine

Nel marzo del 2015, Paul e Mark avevano chiesto di adottare il piccolo Tony, ma non era possibile sapere la sua storia fino a che non sarebbero diventati i suoi genitori a tutti gli effetti.

Un giorno, di ritorno dall’ultima visita in casa dei genitori biologici, il bambino ha raccontato cosa avesse subito in quei mesi e Paula, la madre adottiva, ha deciso di raccontare tutto alla polizia.

 

 

La coppia, ospite al programma tv ‘The Morning’, ha raccontato il calvario subito dal piccolo Tony e i genitori biologici di quest’ultimo stanno adesso scontando una pena di 10 anni di reclusione.

Roberto Caccamo

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