Arriva il ‘parental control’ per i minori che usano Facebook ed Instagram

I siti di social networking come Facebook ed Instagram sono ormai alla portata di tutti, adulti e non. Molti bambini infatti si iscrivono a queste piattaforme violando le normative di sicurezza che vietano agli under 13 di navigarci. Nonostante la legge non consentisse ai bambini di usufruire dei social, spesso ci ritroviamo con la bacheca piena di foto di minori. A denunciarlo è un giornalista dell’emittente inglese Channel 4 che ha lavorato come moderatore su Facebook: “Chi beccava minori online non poteva fare altro che far finta di essere cieco”.

Cosa cambia per i minori che navigano su Facebook ed Instagram?

Il suddetto giornalista ha spiegato anche che il compito di ‘controllore’ si limitava a raccogliere denunce o ammissioni di età non consentita alla navigazione, e avendo solo in quei casi facoltà di chiedere ban per utenti da Facebook ed Instagram era costretto continuamente a chiudere un’occhio. Ma con le norme più restrittive, varate recentemente, qualcosa sembra essersi mosso. A spiegarcelo è il sito Tech Crunch: già da questo maggio, sono previste misure come il parental control per i minori di 15 anni e strette sull’utilizzo del riconoscimento facciale per gli under 18, oltre al bando definitivo per i più piccoli, gli under 13, nella speranza che si esaurisca la tendenza ad ignorare il pericolo che un bambino può incontrare affacciandosi sull’insidioso e inscrutabile campo del networking.

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