Un’escursione in gommone si è trasformata in un bruttissimo episodio per Roberto Benigni. Era al mare, in Sardegna, tra La Maddalena e Palau. Secondo la notizia pubblicata da ‘La nuova Sardegna’, un’onda si è abbattuta sul gommone su cui si muoveva in compagnia di alcuni amici. Tutti sono stati scaraventati all’esterno del gommone: Roberto Benigni ha battuto forte la schiena.
All’ospedale in elisoccorso
Sul luogo sono arrivati immediatamente gli operatori del 118 e la Capitaneria. Non è servito molto tempo per decidere di trasportarlo in ospedale. L’attore aveva un dolore molto intenso nella zona lombare. Così, i medici hanno consigliato di trasportarlo altrove. Così, con l’elicottero dell’ospedale, è stato trasportato all’ospedale di Sassari. Adesso, è ricoverato nel reparto di Neurochirurgia del Santissima Annunziata e sottoposto ad una serie di accertamenti. Per ora, stando a quanto si apprende dalle ultime notizie, le condizioni di Benigni non destano preoccupazione, ma sono stati necessari alcuni esami.
Pazzesco: decine di tweet su Benigni e Salvini
E’ bastato poco: un piccolo incidente a Roberto Benigni e qualcuno ha pensato bene di scrivere tweet che riportavano battute su gommoni, ONG, Matteo Salvini e tutto quanto di più ‘ignorante’ potesse capitare all’altezza della tastiera del pc. Uno dei tanti è questo: “Incidente in gommone per #Benigni. Salvini duro: ” I porti italiani sono chiusi, ci pensi Malta!”. Ovviamente, Salvini non ha mai pronunciato quelle parole: è solo la fantasia delle persone che scrive tweet a raffica. C’è anche chi si indigna per quello che sta succedendo all’hashtag #Benigni: “Brutta cosa l’invidia sociale, perché solo questa può portare degli ignoranti a ironizzare sulle disgrazie degli altri”.
Tuttavia, ci sono alcuni commenti che sono diventati i più popolari sul social dell’uccellino:
Le ultime notizie che riguardano Roberto Benigni
Ne scriveva Il Tirreno pochi giorni fa: l’attore comico è stato spesso bersagliato nell’ultimo periodo da quelli che possiamo comunemente chiamare ‘leoni da tastiera’. Una volta, il comico toscano aveva un rapporto idilliaco con il suo pubblico. Rapporto che poi è stato condizionato nel tempo da alcuni ‘fattori’ politici. Tutto ebbe inizio nell’era Berlusconi, quando i suoi attacchi facevano storcere il naso al pubblico di destra. Poi, arrivò il Movimento 5 Stelle che puntò un riflettore sui compensi che la Rai trasferiva sul suo conto corrente.
Insomma, un rapporto – quello col pubblico – deteriorato dagli interessi politici ed economici. Già, perché Benigni è arrivato ad essere considerato un ricco comunista e ad essere ‘odiato’ dai suddetti leoni da tastiera per questo motivo. Ebbene, va evidenziato a tal proposito che Benigni non ha mai partecipato come testimonial a pubblicità commerciali. Per cui, l’interesse per le entrate ha sempre avuto un limite chiaro e definito nella filosofia dell’attore. Tuttavia, l’invito a ‘ragionare’ tarda ad arrivare all’indirizzo degli haters. Anzi, probabilmente, non arriverà mai.