Tutti gli appassionati di motori conoscono Niki Lauda. Beh, forse anche quelli che di motori capiscono ben poco, lo conoscono. Sì, perché si tratta di uno più veloci piloti della sua epoca. Uno che ha scritto la storia della Ferrari. A renderlo famoso anche quell’incidente di Nurburgring, era il 1° agosto 1976, sono passati 42 anni. Ancora una volta, adesso, la vita l’ha messo di fronte ad una dura prova. Niki Lauda si ritrova ancora una volta a combattere tra la vita e la morte. All’età di 69 anni, in seguito ad un trapianto del polmone, pare non riuscire a riprendersi. La situazione sta precipitando e forse se ne sarà accorto anche lui stesso.
Niki Lauda combatte tra la vita e la morte
La clinica universitaria di Vienna ha appena pubblicato un comunicato dove ha reso note le condizioni critiche in cui versa Niki Lauda. Ormai è in clinica già da diverse settimane. Stando a quanto scrivere il quotidiano austriaco “Oesterreich”, il presidente onorario Mercedes sarebbe stato colpito da un’influenza in un primo momento. Poi, sottovalutandola, la situazione è peggiorata. Negli ultimi giorni stava meglio. Poi, nella serata di ieri un peggioramento improvviso. L’ex campione del mondo aveva già subito altri interventi, gli avevano infatti trapiantato i reni. Purtroppo, quell’incidente da giovane l’ha segnato per tutta la vita. Non solo lo sfigurò, ma gli portò anche enormi scompensi fisici a causa del fumo che respirò. In queste ore, c’è grande apprensione per le condizioni dell’ex pilota. La F1 è in ansia per uno dei suoi uomini più importanti, non solo per quanto fatto in pista, ma anche per quello che ha raffigurato per casa Mercedes. Ovviamente, tutti sperano in un nuovo barlume di speranza. Tutti sono fiduciosi che da un momento all’altro la situazione possa assumere un nuovo risvolto positivo. Sarà il tempo a rivelarci come andrà.