Colpo basso per Anna Tatangelo: questa non se l’aspettava

Orietta Berti al veleno, contro Marcella Bella ed Anna Tatangelo. Anche perché finché la barca va, lei continua a mettercela tutta, e infatti è ancora possibile trovarla tra i canali della nostra televisione. Questo perché, la Berti, è ad oggi ancora una delle cantanti più conosciute dal pubblico televisivo. E non a caso, per questo suo ruolo di spicco, é stata scelta come giudice dello show canoro di Amadeus, Ora o mai più, andato in onda su Rai 1 qualche mese fa. E nel cast della giuria, spiccava anche il nome di Marcella Bella, e proprio con lei la Berti sembra aver avuto una collisione.

Durante un’intervista di Matteo Giorgi, al Made in Parco Nord di Bologna, Orietta ha infatti rivelato i dettagli di quell’inimicizia con Marcella Bella, maturata durante le registrazioni del programma di Amadeus: “La più antipatica è stata Marcella Bella, proprio antipatica. Voleva colpire me e la Valeria Rossi. Ad una cantante che vuole riemergere dopo 10 anni le vai a dire non sai cantare, canti come una bambina, sei tutta stonata, sei tutta calante, ma lei non si sentiva com’era?’. ‘E io le ho detto, tu sei una vipera. Hanno tagliato tutto, ha chiesto di tagliarlo, le ho detto ‘vuoi fare la maestrina ma c’è solo De Amicis come maestro’. ‘Mi hanno chiesto se lo farò ancora. Staremo a vedere”.

Orietta Berti contro Anna Tatangelo

E Orietta non le manda a dire neanche ad Anna Tatangelo. Entrambe infatti, sono state concorrenti di Celebrity Masterchef, l’edizione vip del cooking show più famoso d’Italia. Alla Berti non è andato evidentemente giù quel secondo posto, proprio alle spalle della compagna di Gigi D’Alessio, che invece si è piazzata prima: “Se dovessi rifarlo non farei più piatti cotti ma mi faccio furba come la Tatangelo, li faccio semicrudi. Sono stati proprio i giudici a dirmi che i miei piatti erano più buoni. Mi hanno confessato che gli ricordavano la loro infanzia. Purtroppo ero scarsa nell’impiattamento. Lì Anna Tatangelo aveva più talento. Ma faceva piatti semplici: disporre bene tre ravioli è una cosa. Ma uno spezzatino misto è il caos, mica si può dargli un verso“. L’aspetto estetico ha trionfato sul gusto, e alla Berti la cosa non è proprio piaciuta.

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