Il Piano Marshall di Matteo Salvini: un miliardo di investimenti per aiutare l’Africa – VIDEO

Matteo Salvini
Matteo Salvini spiega il piano Marshall per aiutare l’Africa

Il Piano Marshall di Matteo Salvini: 1 miliardo di investimenti per aiutare l’Africa – VIDEO


Il video di Matteo Salvini
 in cui spiega il suo piano Marshall è stato ripreso da Sky Tg24. Il ministro ha spiegato, in poche parole, la sua strategia per garantire un sostegno ai popoli africani. Ha sottolineato che non basta chiudere le frontiere, ma occorre intervenire in modo concreto per aiutarli nelle loro terre con un piano di investimenti economici e culturali: “In 30 secondi vi spiego il nostro progetto di investimenti per aiutare VERAMENTE i paesi africani. Dopo anni di nulla cosmico targato Pd, con questo governo vogliamo passare dalle parole ai fatti per dare finalmente lavoro, crescita e futuro al continente africano”.

Ecco il Video:

La nave Diciotti

Tante, tantissime polemiche nell’ultimo periodo sulla nave Diciotti. Su Twitter impazza l’hashtag su cui stanno postando migliaia di persone. Tra queste, anche personaggi noti della scena politica italiani. Nelle ultime ore abbiamo registrato il tweet di Gianfranco Miccichè, il leader azzurro in Sicilia.

Gianfranco Micciché
Gianfranco Micciché parla di Matteo Salvini e il caso Diciotti

Una polemica che ormai non vede la luce infondo al tunnel e sembra essere infinita. Come andrà a finire? Non lo sappiamo. Bisognerà aspettare nuovi aggiornamenti sul caso per saperne di più. Per ora, Matteo Salvini ha tutto l’appoggio della destra e, quindi, di Giorgia Meloni. Anzi, i partiti di destra chiedono persino misure più restrittive nei confronti degli sbarchi.

Matteo Salvini tuona

Non ci sono mezze misure per Salvini. “Gli ostaggi sono stati gli italiani. Lo sono degli immigrati e dell’Europa“. Arriva da Pinzolo la voce del ministro degli Interni che tuona sul caso Diciotti, con 150 migranti ancora bloccati sulla nave della Guardia Costiera al porto di Catania. Non vuole tirarsi indietro: “È finita un’epoca”, spiega. “ci vuole un bell’aereo che arriva da una delle capitali europee all’aeroporto di Catania. Gli europei dimostreranno il loro cuore grande caricando tutti gli aspiranti profughi. Noi la nostra parte l’abbiamo fatta con i giovani”.

 

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