Zoe Cristofoli parla di Corona: “Non sarò io a salvarlo”

Dopo una lunga attesa, finalmente Zoe Cristofoli decide di parlare di Fabrizio Corona. Già, e a quanto pare non si tratta di un’avventura, ma di qualcosa di un po’ più serio. Per il momento. Una gran bella differenza d’età, lei 22 e lui 44 anni. Ma sappiamo bene che, in amore, l’età non conta. Nell’intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera’ sostiene: “Non sarò io a salvarlo, deve cambiare”.

Zoe Cristofoli
Zoe Cristofoli parla di Fabrizio Corona

Una ragazza molto bella e tatuata, Zoe Cristofoli, 22 anni, ha parlato della sua nuova fiamma, Fabrizio Corona. Una che sui social è sicuramente molto, ma molto seguita: il suo profilo Instagram conta all’incirca 250mila followers. Zoe ha conosciuto Fabrizio Corona lo scorso giugno al Pitti Uomo. All’inizio lo vedeva solo come un “bello e dannato, il bad boy”. “Non pensavo che avrei mai fatto una cosa del genere. Era una persona che non mi interessava”, spiega. E aggiunge: “C’è stato un momento in cui ci siamo guardati. Quell’attimo mi è rimasto e mi sono chiesta perché mi avesse guardato in quel modo, poi per un mese non ci siamo più visti né sentiti. Fino a luglio”.

Zoe Cristofoli e Fabrizio Corona, lo chiamiamo colpo di fulmine?

Che siano stati stregati della passione, beh, sì. Negli ultimi giorni stanno facendo molto parlare di loro anche se non sappiamo si sia trattato di un colpo di fulmine per Corona. Zoe già lo conosceva e poi ha confermato di essersi sentita attratta da lui. Inoltre, ha smentito di essere la nuova fidanzata di Fabrizio Corona “perché in quel momento era vero, e poi non volevo essere associata a lui per quello che non sono”. “A me non interessa chi è lui, cosa fa, la sua popolarità – sottolinea ancora – Io ho sempre fatto tutto con le mie gambe. Ho avuto tante occasioni in cui avrei potuto sfruttare persone conosciute e non l’ho mai fatto”.

“Non sono qui per salvarlo”

A 22 anni, Zoe ha già le spalle larghe. Ci avremmo scommesso, conoscendo Corona che non è uno che si perde di fronte alla prima che passa. “Non sono qui per salvarlo, si deve salvare da solo”: ha dichiarato al Corriere della Sera.

Di sicuro hanno tante cose in comune: quello che si nota in primis è il corpo tatuato. Nell’intervista ha parlato anche dell’aspetto professionale: “Credo di sì, però penso che lui possa farsi conoscere e sfatare la prima impressione che può dare… Il lavoro non deve interferire con la mia vita privata e soprattutto con i sentimenti”. La differenza d’età non la spaventa: in comune hanno “il modo di vivere la vita”.

 

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