Di Maio e il decreto fiscale ‘manipolato’: ecco cosa è accaduto

Luigi Di Maio fa delle pesanti accuse a “Porta a porta”

Luigi Di Maio sostiene che il decreto fiscale è stato modificato

Luigi Di Maio durante registrazione della nuova puntata di “Porta a Porta” ha fatto delle gravi accuse. Il leader pentastellato, infatti, è convinto che il testo sul DI fiscale, varato lunedì sera in Consiglio dei ministri, presenti delle modifiche. Di Maio parla, specificamente, di “manina” politica, senza specificare chi c’è dietro a questa macchinazione. Il testo modificato, secondo Di Maio, prevede: uno scudo fiscale per i capitali dell’estero e correzioni sul condono. Immediata è la smentita, tramite Twitter, da parte di Colle: “Il testo del decreto legge in materia fiscale per la firma del Presidente della Repubblica non è ancora pervenuto al Quirinale”.

Leggi anche –> Reddito di cittadinanza: modalità d’erogazione e come funziona

Leggi anche –> Rc auto, ottima notizia per chi risiede al Sud: l’annuncio a sorpresa

Le accuse sul decreto fiscale di Di Maio e la risposta di Conte

Luigi Di Maio lancia una vera e propria accusa. Il ministro, infatti, denuncia che il testo sul Dl fiscale è stato inviato al Quirinale per l’approvazione con delle modifiche sostanziali. Il testo, secondo Di Maio, ha subìto della manipolazioni quindi. Successivamente, poi, fonti di Palazzo Chigi hanno riportato che il testo era arrivato al Quirinale in via esclusivamente informale. Di Maio ha rinnovato la fiducia al governo: “Non ho ragione di dubitare della Lega, ci siamo stretti la mano”. E poi ha aggiunto: “Non mi permetterei mai di indicare nomi”. Il tentativo di placare gli animi è arrivato direttamente dal premier Giuseppe Conte da Bruxelles. Il presidente del Consiglio, infatti, ha bloccato l’invio ufficiale del decreto. Specificando che sarà il primo a visionarlo venerdì dettagliatamente. Inoltre ha dichiarato: “Tra 5 Stelle e Lega non c’è ‘nessuna frattura’ sul decreto fiscale”.

Luigi Di Maio accusa, l’opposizione risponde

In seguito alle accuse di Luigi Di Maio, sono state immediate le risposte dell’opposizione. Vediamole nel dettaglio. Maurizio Martina, scrive su Twitter: “Imbrioglioni”. Matteo Renzi scrive: “Luigi Di Maio è un uomo disperato. Si è accorto in ritardo di aver dato il via libera a un condono. Prima ha votato il testo del decreto legge, poi ha detto che glielo hanno cambiato e si è rimangiato tutto”. E poi continua: “La sua mediocrità è imbarazzante”. Anche Forza Italia interviene: “Luigi Di Maio e i 5 stelle sono vittime di un perenne complotto. Ridicoli”, ha detto la capogruppo Mariastella Gelmini.

Anche SoloGossip è sbarcato tra le news di Google, Seguici da QUI con un CLICK!

Impostazioni privacy