Donna rom tenta il furto: picchiata davanti alla figlia di tre anni

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Metropolitana Roma, donna Rom tenta il furto e viene picchiata

Donna Rom tenta il furto in metro: picchiata davanti alla figlia di tre anni
La città di Roma viene inondata da episodi di razzismo nell’ultimo periodo. Ormai, sembra che gli abitanti della capitale italiana siano veramente esasperati e stiano reagendo ad una situazione che li affligge da tempo. Talvolta, però, si esagera. E quando ci sono di mezzo i bambini si passa sempre dalla parte del torto. Un episodio di razzismo si è verificato proprio nei primi giorni del mese di dicembre nella metropolitana di Roma.

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Donna Rom tenta un furto: picchiata dalla folla

E’ successo alla stazione San Giovanni della linea A. Una donna di etnia rom è stata sorpresa a rubare il portafogli di un passeggero. La donna, molto giovane, era in compagnia di una bimba di circa tre anni. Il passeggero si è accorto di quanto stesse accadendo ed è intervenuto. La donna non è riuscita a mettere a segno il furto, ma forse si è sfociato in qualcosa di ‘troppo’.

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A riportare quanto avvenuto è la giornalista di Rai News, Giorgia Robolà: “Una giovane donna, credo Rom, ha tentato di rubare il portafoglio a qualcuno. La acciuffano e ne nasce un parapiglia, la strattonano, la bimba che tiene per mano (3/4 anni) cade sulla banchina, sbatte sul vagone. Ci sono già i vigilantes a immobilizzare la giovane (e non in modo tenero), ma a quest’uomo alto mezzo metro più di lei, robusto (la vittima del tentato furto?) non basta. Vuole punirla”. Si può solo immaginare la scena che viene raccontata molto dettagliatamente dalla giornalista di Rai News. Insomma, siamo di fronte ad un tentato furto che si è trasformato in un vero e proprio episodio di razzismo. Stando al racconto della giornalista, che tenta di intervenire e fermare la rabbia dei presenti, qualcuno ha inveito anche contro di lei intimandole di starsene ferma: “Un tizio, che mi insulta dandomi anche della p*****a, dice che l’uomo ha fatto bene, che così quella st****a impara. Due donne (tra cui una straniera) dicono che così bisogna fare, che evidentemente a me non hanno mai rubato nulla”.

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