Attentato di Strasburgo: è morto anche Barto, l’amico di Antonio Megalizzi

Antonio Megalizzi
Si fa sempre più disastroso il bilancio dell’attentato di Strasburgo: dopo Antonio Megalizzi, non ce l’ha fatta anche il suo amico Barto.

Attentato di Strasburgo: è morto anche Barto, l’amico di Antonio Megalizzi.
Davvero spaventoso quanto successo a Strasburgo e, a distanza di giorni, continua ad aumentare in maniera spaventosa ed avvilente il numero delle vittime. Dopo Antonio Megalizzi, infatti, il giornalista italiano colpito alla testa da un proiettile impazzito sparato dall’attentatore, è morto anche il suo amico Barto Pedro Orent-Niedzielski.

Era insieme all’italiano quando Cherif Chekatt ha iniziato a sparare sulla folla ed ha riportato una ferita anche lui alla testa. Le sue condizioni sin dalle prime battute risultavano davvero molto delicate e, dopo diversi giorni di coma, ha alzato bandiera bianca. Condivideva con Antonio la passione per la radio e l’informazione e, da buoni amici, hanno fatto insieme il loro ultimo viaggio, con sommo dolore da parte delle famiglie.

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Attentato di Strasburgo, Antonio e Barto non erano soli

Quando l’attentatore ha iniziato a far fuoco sulla folla nel mercatino di Natale di Strasburgo, i due erano in compagnia di Clara Rita Stevanato e Caterina Moser, venete entrambe e che sono riuscite a scappare in tempo quando hanno sentito gli spari. La famiglia di Barto aveva chiesto ai medici di non spegnere i macchinari anche quando si è capito che non ci sarebbe stato niente da fare.

Il loro intento, infatti, era quello di permettere ai suoi amici di salutarlo per l’ultima volta. Un dolore enorme, per la famiglia e non solo. Aumenta il bilancio delle vittime dell’attentato: si spera di non registrare altre notizie simili nei prossimi giorni.

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