Emilia Romagna, terremoto di magnitudo 4.6: scossa avvertita anche in altre regioni

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Terremoto in Emilia Romagna: scossa avvertita anche in altre zone italiane

Emilia Romagna, terremoto di magnitudo 4.6: scossa avvertita anche in altre regioni
Stanotte, intorno la mezzanotte, si è verificata una scossa di terremoto, di magnitudo 4.6, a Ravenna. Ma non solo. Stando alle prime ricostruzioni, infatti, la scossa si è diffusa e avvertita rapidamente anche in altre zone italiane, tra cui: Bologna, Marche e Veneto. L’epicentro è stato localizzato ad 11 kilometri, in prossimità della spiaggia Lido di Dante. Mentre l’ipocentro a  25 kilometri. Subito dopo la prima scossa di terremoto, avvenuta intono a mezzanotte e 3 minuti, è comparso il tweet dei Vigili del Fuoco che rassicurava la popolazione: “Non ci sono notizie di danni o di pericolo”. Seguito, poi, dalla rassicurazione della Protezione Civile. Nel frattempo, però, il sindaco di Ravenna ha deciso di chiudere le scuole.

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Emilia Romagna, terremoto di magnitudo 4.6: lievi danni a cose

La terra italiana torna a tremare. Questa volta, però, il nord est della nostra penisola. Era, infatti, intorno alle mezzanotte quando si è avvertita una scossa di terremoto a Ravenna. Ma non solo. Perché dopo circa una mezz’ora si è verificata un’ulteriore scossa di terremoto. Questa volta però di magnitudo 3.0. Secondo i dati diffusi dall’Istituto di Vulcanologia, l’epicentro sembra essere nella zona tra Forlì Cesena. Quindi, in prossimità del mare. Tuttavia, per come si apprende dalle diverse segnalazioni sui social network, la paura si è diffusa anche in altre zone della nostra penisola. La scossa è stata avvertita anche in altre zone. Tra cui: Rovigo, Venezia, Modena, Padova, Bologna, perfino da Trieste. Secondo quanto riferisce la Protezione Civile, dopo  gli opportuni controlli ed accertamenti, non ci sono affatto danni a cose o persone. Nel frattempo, però, il sindaco di Ravenna ha chiuso per oggi tutte le scuole.

 

 

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