Achille Lauro Sanremo 2019 scoppia la polemica: “Rolls Royce” inno all’ecstasy?
Rischia di abbattersi un ulteriore polverone sul festival di Sanremo 2019 di quest’anno. Partito già con non poche polemiche, non ultima quella tra Claudio Baglioni e Matteo Salvini, leader della Lega, in relazione alla questione migranti, adesso nell’occhio del ciclone ci è finito il cantante Achille Lauro. In particolare il motivo di questa tensione è tutta da ricercare in una inchiesta che hanno realizzato i colleghi di Striscia la Notizia relativa al significato intrinseco e nascosto dietro il testo la canzone “Rolls Royce”. Canzone, tra l’altro, che fin qui ha riscosso un consenso tutt’altro che esaltante.
Sanremo 2019 Achille Lauro in conferenza stampa
“È incredibile quello che sta succedendo e che il nostro brano piaccia nonostante sia rock’n’roll in chiave moderna. È un brano diverso da ciò cui sono abituati i nostri fan, ma è divertente e nuovo anche per il palco di Sanremo 2019” inizia così la conferenza stampa con Achille Lauro che spiega la sua ispirazione a Vasco: “È un’icona, una delle poche icone vere italiane, è di ispirazione per noi, ma per tutti. È un brano prezioso, ma il brano fotografa un insieme di icone di stile della moda, del cinema della moda, di Hollywood. Era pronto da un anno e mezzo”.
Quando è uscito lo scandalo smentito che assomigliavamo agli Smashing Pumpkins io ho ringraziato perché è figo essere paragonati a dei mostri musicali così.
Secondo il noto show in onda su Canale 5, infatti, si tratterebbe di una sorta di inno all’ecstasy ed alla droga in senso assoluto. Ovviamente, poi, nel mirino di Striscia ci è finito anche Claudio Baglioni, direttore artistico. Ecco l’estratto del comunicato che lo riguarda: “Il direttore artistico era in sé quando l’ha ascoltata e scelta per il Festival di Sanremo?”
Achille Lauro nella polemica, le conseguenze?
Da vedere, adesso, quali saranno le conseguenze di questo attacco e soprattutto cresce la curiosità per scoprire quali sono gli elementi che hanno indotto gli autori di questa inchiesta a pensare che la “Rolls Royce” in questione altro non sia che una pasticca di ecstasy. Andiamo a vedere adesso le conseguenze. Da valutare, poi, se tutto questo caos avrà come causa una sua esclusione. In ogni caso, probabile che quanto meno andrà ad incidere sulla percezione del pubblico nei confronti di questa canzone e del suo autore.
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