Bambina di 5 anni violentata, la mamma difende il fidanzato

Bambina di 5 anni violentata
 

Bambina di 5 anni violentata, la mamma definisce la figlia una bugiarda e difende il fidanzato: “Non è vero che l’ha violentata, quella bambina mente”.
L’uomo accusato, di nome Bryant, è originario di Wooster, Ohio, è stato classificato come predatore sessuale violento. La fidanzata, madre della vittima, però continua a difenderlo soprattutto in tribunale dove ha definito sua figlia di 5 anni una bugiarda: “Non è vero che l’ha violentata, quella bambina mente”. Tuttavia il giudice non ha creduto alle parole della madre, condannando Anthony Bryant a 10 anni di carcere nel giorno del suo 33esimo compleanno. La fidanzata però non si arrende e anche dopo la condanna, per reati sessuali su minori, difende il fidanzato premendo sul fatto che lui non ha commesso violenza. Infatti anche di fronte ai giurati ha evidenziato la mancanza di prove che dovrebbe avvalere le accuse contro di lui.

LEGGI ANCHE –> Alesha, la bambina di 6 anni rapita, violentata e uccisa: ecco chi è il colpevole

Bambina di 5 anni violentata, la mamma difende il fidanzato

La mamma della bambina abusata, ha difeso il fidanzato anche dopo aver ascoltato l’orribile testimonianza della figlia. La piccola ha spiegato al giudice e ai giurati di come Bryant l’abbia violentata sessualmente mentre le faceva da babysitter nel gennaio 2018, secondo quanto riferito dal Wooster Daily Record. Ci sono state affermazioni forti come: “Mi ha detto di togliermi i vestiti e di sdraiarmi sul letto” e ha continuato parlando poi della successiva aggressione che ha lasciato la piccolina in lacrime. Tuttavia la madre ha preferito contestare la versione della figlia dicendo ai giurati: “Non credo che (Bryant) sarebbe capace di fare una cosa del genere qualsiasi bambino”. La donna, già separata dall’imputato, ha anche ammesso di essere ancora innamorata di lui: “Solo perché non ero tecnicamente in una relazione con lui non significa che non l’abbia amato”. La violenza subita dalla figlia è venuta fuori, dopo che la bambina ha chiesto a sua nonna se poteva dirle un “grande segreto” su ciò che Bryant le aveva fatto. La nonna compresa la gravità della situazione, ha immediatamente contattato la polizia.

Per rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie del momento –> clicca qui

Impostazioni privacy