Verissimo, il commovente appello di Veronica Pivetti: “La depressione è una malattia che va curata”

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Verissimo, Veronica Pivetti racconta il dramma della depressione.

Verissimo, il commovente appello di Veronica Pivetti: “La depressione è una malattia che va curata.
Nella puntata definita delle “prime volte” dalla conduttrice Silvia Toffanin, ospite in studio per la consueta intervista a 360 gradi anche Veronica Pivetti. E’ la prima volta nello studio del talk di Canale 5 per la famosa attrice, attualmente al timone della trasmissione dedicata alle vittime di femminicidio, Amore Criminale. Un’intervista in cui la Pivetti si racconta senza peli sulla lingua, parlando della sua famiglia molto presente nella sua adolescenza, del rapporto con la sorella Irene, molto diversa da lei, e della sua fortunata carriera. Ma un aspetto triste della sua vita ha occupato gran parte dell’intervista: all’età di 35 anni, la Pivetti ha iniziato a soffrire di depressione, una malattia che l’ha accompagnata per ben 6 anni.

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Verissimo, il commovente appello di Veronica Pivetti a chi è affetto da depressione

“E’ una cosa che è nata da un problema fisico mal curato.” Inizia così il racconto di Veronica Pivetti sull’incubo della depressione, durato sei anni. “Avevo un problema alla tiroide che non è stato risolto e da lì è iniziato l’incubo. Non faccio il nome del medico perchè non sono cattiva!” Veronica affronta l’argomento con molta sensibilità, specificando chè la depressione è una malattia a tutti gli effetti e come tale va curata. “Se ti rompi un braccio, il problema è più evidente e si cura subito. La depressione è un problema che non si vede, ma che va curato come tutte le altre malattie. Io ho preso psicofarmaci, e mi hanno aiutato. Ovviamente non bisogna abusarne e bisogna essere seguiti.”

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L’attrice racconta però di essere uscita grazie all’affetto delle persone che ama, ma soprattutto grazie al lavoro. “Il lavoro mi teneva impegnata, mi spingeva a scendere giù dal letto, a tenermi in ordine in un periodo in cui non mi interessava più nulla di curarmi.”La depressione non è solo un ricordo, è un bagaglio che ti porti appresso. Io ora sono preparata ad affrontare momenti tristi. E la tristezza è uno stato che va accettato, a cui voglio dare una dignità. Dal dolore ho conosciuto una parte di me che non conoscevo per niente, ma che ho imparato ad accettare. L’attrice conclude con un messaggio positivo rivolto a chi sta affrontando questo problema in questo momento: “E’ difficile, molto, ma le soluzioni ci sono sempre: se ne esce!”

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