Lady Diana poteva salvarsi? La verità a 22 anni di distanza dall’incidente

Lady Diana poteva salvarsi? La verità a 22 anni di distanza dall’incidente, è svelata da Richard Shepherd, il medico legale che si è occupato di ricostruire le cause della morte di Lady D.

Lady Diana è scomparsa prematuramente all’età di soli 36 anni nel 1997, vittima di un incidente automobilistico a Parigi ormai passato alla storia.
Recentemente, il medico legale di Lady Diana ha rivelato che ad ucciderla fu una lesione unica nel suo genere
Richard Shepherd, il medico legale che si è occupato di ricostruire le cause della morte di Lady Diana, ha pubblicato un libro in cui rivela che la lesione che uccise la Principessa Triste fu una delle più insolite mai viste durante la sua carriera.
Shepherd ha pubblicato un libro di memorie in cui ha svelato quello che fu il triste dettaglio che ne comportò la morte.
Inoltre, il dottor Shepherd avvalora la tesi della lentezza dei soccorsi. Detto in altre parole, se l’ambulanza fosse giunta prima, la madre di William e Harry si sarebbe potuta salvare.

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Lady Diana poteva salvarsi? La verità a 22 anni di distanza dall’incidente

Come riportato dal Daily Mirror, in questo libro intitolato Unnatural Causes si è ribadito che Lady D. si sarebbe potuta salvare se avesse fatto uso della cintura di sicurezza. Dal punto di vista del medico legale, allacciandole sarebbe sopravvissuta riportando solo alcuni ematomi al volto, o subendo la frattura di qualche costola.

Ricordando poi quegli attimi concitati che scioccarono il mondo intero, il dottor Shepherd aggiunge che la principessa del popolo non fu fortunata. Ad ucciderla fu infatti una drammatica coincidenza che non le diede scampo. “La lesione riportata da Lady Diana è stata una delle più insolite”. “L’impatto ha provocato la rottura di una piccolissima vena all’interno dei polmoni e questo aveva causato un’emorragia interna che alla fine si è rivelata fatale, e a nulla servì l’intervento chirurgico d’urgenza in ospedale”.
“Se solo fosse sbattuta sul sedile con un’angolazione diversa si sarebbe potuta salvare. Ovviamente anche la velocità dell’auto ha influito molto,”
“Si poteva salvare, riportare qualche ferita lieve, se solo avesse indossato la cintura di sicurezza. Probabilmente sarebbe apparsa in pubblico con un occhio nero e con qualche frattura” conclude. Si ricerca ancora un’amara verità sul mito di Lady Diana, una verità però che resterà celata per sempre nell’ombra”.
Insomma, il dottore lascia intendere che Lady D, purtroppo, si è trovata al posto sbagliato e al momento sbagliato.

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