Chi sono i BTS, la boyband coreana che sta spopolando nel mondo. Si tratta di uno dei gruppi più discussi dell’ultimo periodo. Conosciamoli insieme.
I BTS sono 7 ragazzi sudcoreani che compongono la boyband più famosa al mondo tra gli adolescenti. E anche i fan italiani, adesso, invocano una data italiana del loro tour.
Formatasi nel 2013 e tutt’ora in attività, il nome coreano BTS deriva da “Bangtan Sonyeondan” (방탄소년단) che si può tradurre con “Boyscout a prova di proiettile”: il concetto di base si costruisce sull’intenzione di bloccare stereotipi, critiche ed aspettative che mirano agli adolescenti e di proteggerne i valori e gli ideali. Con le loro canzoni, infatti, i BTS hanno affrontato i temi della ricerca della felicità, del bullismo scolastico e del rifiuto degli ideali della società, argomenti che molti artisti k-pop scelgono di evitare.
- Per tutte le ultime novità del mondo della musica e per conoscere tutti gli scoop e indiscrezioni del mondo musicale e dello spettacolo, clicca qui!
Chi sono i BTS, la boyband coreana che sta spopolando nel mondo
Il genere suonato dai BTS è il k-pop, ovvero la musica pop che tutti conosciamo, ma in lingua coreana (da cui prende la k, Korea). I ragazzi portano sul palco questo genere musicale accompagnato da una coreografia impeccabile e con spesso dei testi con tematiche sociali.
La band è composta da ragazzi nati dal 1992 al 1997, che nonostante la loro giovanissima età toccano discorsi come la depressione e l’amore verso se stessi.
Su Instagram sono seguitissimi. Il loro profilo conta quasi 17 milioni di fan, provenienti da ogni parte del mondo.
Jin, Suga, J-Hope, Rap Monster, Jimin, V e Jungkook sono attivi , nel mondo musicale, fin dal 2013 , anno di pubblicazione del loro primo singolo More Dream estratto dal loro disco di debutto 2 Cool 4 Skool.
La consacrazione vera e propria per i BTS arriva però lo scorso anno con la pubblicazione dell’album Wings, che dopo aver vinto diversi premi molto prestigiosi in Corea (come il “Record of the Year” ai Seoul Music Awards del 2017) è sbarcato nella celebre classifica americana Billboard, rendendo così il primo gruppo K-Pop a finire nella chart degli album più venduti negli USA.
Portando avanti il messaggio dell’amare se stessi, nell’ottobre dello scorso anno i BTS hanno lanciato la campagna “Love Myself” insieme ad #ENDViolence di UNICEF Korea per raccogliere fondi da destinare ai giovani che in tutto il mondo subiscono abusi o
Il gruppo risulta quindi educativo per i fan, stimolati a leggere e documentarsi per decifrarne i messaggi.
Conosciamo i membri della boyband
Questo gruppo è formato da 7 membri, 4 voci e 3 rappers:
-Kim Seokjin: nato il 4 dicembre 1992 a Gwacheon. All’età di 15 anni fu notato per strada da un rappresentante della SM Enteratenment, che tentò di convincerlo a fare un’audizione.
-Min Yoongi: nato il 9 marzo 1993 a Taegu. Prima di entrare nei BTS, era un rapper underground che si faceva chiamare “Gloss”. Il 16 agosto 2016 ha pubblicato il suo primo mixtape “Agust D”, contenente 10 tracce che si basano su tematiche sociali.
-Jong Hoseok: nato il 18 febbraio 1994 a Gwangju. Ha iniziato come ballerino a Gwangju dove faceva parte di un gruppo di street dance chiamato Neuron e dopo essersi trasferito a Seul, imparò a rappare.
-Kim Taehyung: nato il 30 dicembre 1995 a Taegu, conosciuto come V/Tae, è una delle 4 voci della band.
-Jeon Jungkook: nato il 1º settembre 1997 a Pusan. Ha ricevuto offerte da otto diverse agenzie ma dopo aver sentito un’ esibizione di Rap Monster decise di sottoscrivere un contratto con la Big Hit Entertainment.
-Kim Namjoon: nato il 12 settembre 1994 a Goyang, conosciuto anche come RM/Rap Monster, è il leader dei BTS.
-Park Jimin: nato il 13 ottobre 1995 a Pusan. È entrato alla Busan High School of Arts come miglior studente in danza moderna, ma in seguito si è trasferito alla Korea Arts High School insieme a Kim Taehyung.
- Potrebbe interessarti anche –> Anna Tatangelo ha dei problemi di salute: annullata la data del tour
- Potrebbe interessarti anche –> Laura Pausini, il nuovo singolo illegalmente nel web: la rabbia della cantante