Verissimo, Jack Savoretti a Silvia Toffanin: “È stato un errore farlo”

Verissimo, Jack Savoretti si racconta con Silvia Toffanin. Il cantautore anglo-italiano svela un particolare aneddoto della sua adolescenza. 

Verissimo Jack Savoretti
Verissimo, Jack Savoretti dichiara a Silvia Toffanin: “È stato un errore farlo”

L’appuntamento odierno di Verissimo è stata davvero molto ricco di interviste emozionanti. Dopo la commovente intervista a Riccardo Fogli e la romantica confessione di Francesco Monte e Giulia Salemi, tocca a Jack Savoretti raccontarsi nello studio di Silvia Toffanin. Il giovane cantautore anglo-italiano, infatti, per le prima volta si lascia andare ad un dettagliata intervista televisiva. Raccontando qualsiasi particolare della sua vita. Ma vediamo tutto nel dettaglio.

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Verissimo, Jack Savoretti si racconta a Silvia Toffanin

La carriera di Jack Savoretti è davvero ricca di successi. Il giovane cantautore anglo-italiano, infatti, ha iniziato la sua carriera musicale davvero molto giovane. Riscuotendo, anno dopo anno, un notevole successo. Tanto che è stato autore anche di diverse colonne sonore per molte serie televisive americane. Tra cui Grey’s Anatomy e The Vampire Diaries. Tuttavia, però, Jack, nonostante il suo successo, è davvero molto legato alla sua famiglia d’origine. In particolare a suo nonno. Giovanni Savoretti, infatti, era un medico che, durante la Seconda Guerra Mondiale, ha liberato i tedeschi da Genova. Jack è molto fiero di suo nonno. Tanto che, mentre ne parla, ha gli occhi completamente lucidi.

Il cantautore anglo-italiano dichiara: “I miei genitori mi hanno insegnato a fallire”

Il cantautore dichiara di aver avuto un’ottima educazione da parte dei suoi genitori. Essi, soprattutto pero, gli hanno insegnato a fallire. Ebbene si. È proprio così. Il motto dei suoi genitori, che tra l’altro è diventato anche il suo, è ‘Fallire il prima possibile così da capire ed imparare dai propri errori’. È proprio questo, infatti, che Jack riferisce a Silvia Toffanin. Soffermandosi, in particolare, su un episodio. Ci riferiamo, infatti, a quando Jack ha svelato a suo padre di voler intraprendere la carriera da musicista. ‘È stato un errore farlo’, esordisce. Aveva soltanto 17 anni quando il cantautore ha deciso di intraprendere questa carriera. Tuttavia, però, la risposta del padre è stata chiara. ‘Good luck’, ovvero buona fortuna, gli rispose il padre. A distanza di anni, tra l’altro, questa si è dimostrata una delle scelte più sagge che Jack abbia mai intrapreso. Ora, infatti, è un cantautore di successo. Pronto a lanciare, in esclusiva da Silvia Toffanin, il suo nuovo tour e il nuovo singolo ‘Singing to strangers’. 

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