Chi è Riccardo Muti: età, carriera, vita privata e quel ricordo indelebile

Chi è Riccardo Muti: età, carriera, vita privata e quel ricordo indelebile. Noto per essere un grande direttore d’orchestra, sarà ospite stasera su Rai 3.

Chi è Riccardo Muti
Riccardo Muti è noto in tutta Italia come direttore d’orchestra e stasera sarà ospite nel programma di Raffaella Carrà: “A raccontare comincia tu”. (By GettyImages)

Stasera in tv torna “A raccontare comincia tu“, il programma televisivo trasmesso su Rai 3 condotto da Raffaella Carrà. Composto da ben sei appuntamenti, la Carrà intervisterà i suoi ospiti, personaggi dello spettacolo e non solo, condividendo con gli spettatori storie esclusive. Dopo le incredibili interviste fatte a Fiorello e all’indimenticabile Sophia Loren, il programma torna stasera con un nuovo speciale ospite: Riccardo Muti. Definito come uno dei più grandi direttori d’orchestra italiani, è stato scelto come ospite nel nuovo programma di Raffaella Carrà: “A raccontare comincia tu”. Una nuova incredibile storia da raccontare attraverso foto, storie e video ma soprattutto grazie alle domande poste dalla conduttrice che aprono a diversi ricordi. Come nelle scorse puntate quindi, vedremo la vita del direttore in tutte le sue sfumature, i suoi successi professionali, la sua incredibile carriera e anche qualche riferimento alla difficoltà vissute da Muti.

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Chi è Riccardo Muti: età e carriera

Riccardo Muti è nato a Napoli il 28 luglio del 1941. La maggior parte della sua infanzia però la vive a Molfetta, in provincia di Bari, città natale del padre. Ricorda sempre di far parte di una famiglia molto numerosa perché la madre aveva il desiderio di volere cinque figli tutti maschi. In particolare in un’intervista a “La Repubblica”, Riccardo ricorda lo sforzo che la madre faceva per partorire nella sua città, Napoli. “Al termine di ogni gravidanza ci andava in treno sfidando pericoli e fatiche, nel mio caso il viaggio avvenne durante la guerra, per partorire a casa di sua madre. Da adulti i miei fratelli e io l’abbiamo interrogata su questa scelta. Se un giorno finirete, che so, in America, replicò, quando vi chiederanno dove siete nati e direte a Napoli vi rispetteranno, se invece risponderete a Molfetta ci vorrà un’ora per spiegare dov’è” dichiara Muti al giornale.

A 17 anni decide di lasciare Molfetta per concludere gli studi con lode nel Conservatorio di San Pietro a Majella. Successivamente prosegue andando a Milano, nello specifico al Conservatorio “Giuseppe Verdi”, dove consegue il diploma in Composizione e Direzione d’orchestra. Dopo aver concluso definitivamente gli studi, Muti inia a ricevere i primi riconoscimenti. Nel 1967 infatti riceve il primo posto al Concorso “Cantelli” di Milano, attirando così attenzione e interesse. Nel 1968 viene eletto come direttore musicale del Maggio Musicale Fiorentino, posizione che mantiene fino al 1980. Dal 1986 si conferma nella posizione di direttore de La Scala di Milano, posizione che mantiene per anni, fino al 2005. Attualmente ricopre il ruolo di direttore d’orchestra della Chicago Symphony Ochestra, fino al 2022. Oltre alla sua carriera di successo però ricordiamo anche le tre lauree Honoris Causa ricevute nel corso degli anni: in Musicologia dall’Università di Pavia, in Lettere Moderne all’Università Federico II di Napoli e l’ultima in Letteratura e Spettacolo all’Università di Arezzo.

Vita privata

Riccardo Muti è felicemente sposato dal 1969 con Cristina Mazzavillani da cui ha avuto tre figli: Francesco, Domenico e Chiara. In particolare l’unica figlia femmina del direttore, è diventata una famosa attrice del cinema e teatro italiano, oltre ad essere la moglie del pianista francese David Fray.

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